La tradizione nella pelletteria: un nuovo corso a Spazio Reale

CAMPI BISENZIO – Valorizzare l’artigianato locale e far crescere professionalmente i giovani creando un ponte tra scuola e impresa. Questo l’obiettivo dei corsi organizzati da Filo Firenze Locations&Academy con una “Fashion Academy” dedicata, costituita a Firenze insieme a Fondazione Spazio Reale per l’organizzazione e la gestione di eventi in due importanti location della città, Palazzo […]

CAMPI BISENZIO – Valorizzare l’artigianato locale e far crescere professionalmente i giovani creando un ponte tra scuola e impresa. Questo l’obiettivo dei corsi organizzati da Filo Firenze Locations&Academy con una “Fashion Academy” dedicata, costituita a Firenze insieme a Fondazione Spazio Reale per l’organizzazione e la gestione di eventi in due importanti location della città, Palazzo Pucci e, appunto, Spazio Reale.

Nella terza settimana di settembre hanno preso il via due nuovi corsi finanziati che si svolgeranno nelle sedi di Palazzo Pucci, vicino al Duomo di Firenze, e l’altro a Spazio Reale. Corsi indirizzati a chi è alla ricerca di un impiego in un settore dove la richiesta è alta. La particolarità della scuola, infatti, è un insegnamento al passo con i tempi seguendo le esigenze delle nuove tecniche di ingegnerizzazione dei prodotti. Perché anche nella moda, seppure nel rispetto della tradizione e di alcuni segreti del mestiere, le lavorazioni tradizionali devono seguire criteri innovativi per reggere l’impatto con il mercato.

Il 7 ottobre, inoltre, parte un corso serale a Spazio Reale dal titolo “Modelleria borse: tra tradizione innovazione”, rivolto a tutti i maggiorenni, senza limite di età: sia neofiti con buona manualità che occupati in pelletteria, interessati ad accrescere le proprie competenze in altre fasi di lavorazione delle borse. Il corso insegna a trasformare dei disegni in modelli tecnici e a tradurli nel prototipo completo di una borsa. Oltre alle competenze tecniche e metodologiche, il corso fornisce un’ampia conoscenza di elementi di stile e design delle borse, dei materiali più diffusi e loro caratteristiche, degli strumenti da lavoro, dei macchinari e di tutte le fasi di lavorazione. Una opportunità anche per i futuri designer a cui viene offerta l’occasione di comprendere ancora meglio come trasformare in realtà le idee creative partendo dalla conoscenza dei materiali, la loro produzione, le manifatture tipiche italiane.

Molti dei corsi della Filo Firenze Fashion Academy sono finanziati da agenzie interinali, come l’ultimo che si è concluso il 6 settembre scorso a Palazzo Pucci di 200 ore di “Banco e macchina”, al quale hanno preso parte nove persone (otto donne e un uomo), che sono stati in grado di realizzare diversi modelli fra cui una borsa classica strutturata, uno zaino morbido destrutturato e diversi accessori di piccola pelletteria come porta iPad, iPhone, portachiavi. Contemporaneamente anche a Spazio Reale si è concluso un corso analogo, così che ogni due mesi circa vengono formate una trentina di addetti che possono essere direttamente assunti. Le aziende di moda e accessori vengono infatti sempre invitate a conoscere i ragazzi e le competenze acquisite.