La tramvia a Campi? Per Forza Italia “l’obiettivo è ancora lontano, no ai facili entusiasmi”

CAMPI BISENZIO – “Sulla tramvia per Campi Bisenzio l’obiettivo dell’avvio dei cantieri è ancora lontano, occorre dire dire no ai facili entusiasmi di queste ore ed usare nei confronti dei cittadini il linguaggio della franchezza”: si esprimono così Paolo Gandola, capo gruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio, e Angelo-Victor Caruso, coordinatore comunale azzurro,  commentando la […]

CAMPI BISENZIO – “Sulla tramvia per Campi Bisenzio l’obiettivo dell’avvio dei cantieri è ancora lontano, occorre dire dire no ai facili entusiasmi di queste ore ed usare nei confronti dei cittadini il linguaggio della franchezza”: si esprimono così Paolo Gandola, capo gruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio, e Angelo-Victor Caruso, coordinatore comunale azzurro,  commentando la presentazione al Ministero del progetto di fattibilità tecnica ed economica. 

“Come noto, – spiegano i due esponenti – l’avvio dei cantieri per la prima tratta Leopolda-Piagge che doveva avvenire entro il 2020 non si è verificato. Al momento il progetto definitivo di quella prima parte di intervento non è stato approvato e il via libera non avverrà prima della prossima primavera. I lavori si prospetta che partiranno non prima del 2022 facendo slittare di molto in avanti l’avvio della seconda tratta verso San Donnino e poi verso Campi che avverrà solo in un momento successivo alla realizzazione della prima tratta del percorso fino alle Piagge”. “Insomma, – aggiunge Gandola – i tempi sono ancora lunghi e pare ormai ovvio che in questa seconda legislatura del sindaco Emiliano Fossi la tramvia non vedrà la luce”.

“Per questo, – ha concluso – ho presentato un’interrogazione nel prossimo consiglio comunale per comprendere in quale fase progettuale ci si trovi al momento e quale sia il nuovo cronoprogramma individuato relativo all’avvio dei cantieri per la tratta Piagge–San Donnino–Campi Bisenzio, visto che dovrà essere attesa la realizzazione del primo lotto ormai slittato in avanti. Inutile, comunicare a ogni piccolo passo burocratico che ormai ci siamo, come fa continuamente l’amministrazione comunale, la realtà è che i tempi si allungano e ai cittadini va raccontata la realtà per quella che è, senza creare false illusioni”.