La viabiltià “fantasiosa” alla Cittadella di Doccia

SESTO FIORENTINO – A Sesto la fantasia e’ al potere – nel realizzare la segnaletica stradale. Stavolta la segnalazione riguarda l’incrocio di fronte all’ingresso della Cittadella di Doccia. Anzi, l’incrociorotatoria, perché ebbene si, al centro è stata disegnata una minuscola rotonda, per la sorpresa di molti automobilisti costretti a sterzate improbabili che si domandano “perché?”. […]

SESTO FIORENTINO – A Sesto la fantasia e’ al potere – nel realizzare la segnaletica stradale. Stavolta la segnalazione riguarda l’incrocio di fronte all’ingresso della Cittadella di Doccia. Anzi, l’incrociorotatoria, perché ebbene si, al centro è stata disegnata una minuscola rotonda, per la sorpresa di molti automobilisti costretti a sterzate improbabili che si domandano “perché?”. Ma sarebbe affare di poco conto se si trattasse della rotondina. Quello che appare grave e assai poco buffo a molti pedoni è il modo in cui sono state disegnate le strisce. L’attraversamento di via delle Porcellane termina sul muro di villa Gerini, dove non c’è il marciapiede nè un camminamento abbastanza largo. Ancora più pericoloso l’attraversamento per raggiungere il parcheggio: qui la visibilità è pari a zero sia per i pedoni che vengono da Doccia, sia per gli automobilisti, che spesso arrivano anche a velocità sostenuta per via della discesa. Affacciarsi oltre il muro per vedere se arriva un’auto o una moto potrebbe già risultare fatale per un pedone. Una segnaletica impossibile per un’area che dovrebbe rappresentare uno dei fiori all’occhiello della città. F.G.
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