L’accoglienza per dire no alla guerra: Ucraina, a Campi i primi profughi sono ospitati a Spazio Reale

CAMPI BISENZIO – Spazio Reale conferma la propria vocazione legata al sociale, all’accoglienza e all’inclusione, caratteristiche fondanti di quella che è la mission del Centro con sede a Campi Bisenzio. E lo fa accogliendo 35 profughi, di cui sette minorenni, arrivati in Italia da Kiev con il convoglio delle Misericordie fiorentine di ritorno dall’Ucraina nei […]

CAMPI BISENZIO – Spazio Reale conferma la propria vocazione legata al sociale, all’accoglienza e all’inclusione, caratteristiche fondanti di quella che è la mission del Centro con sede a Campi Bisenzio. E lo fa accogliendo 35 profughi, di cui sette minorenni, arrivati in Italia da Kiev con il convoglio delle Misericordie fiorentine di ritorno dall’Ucraina nei giorni scorsi. Quaranta, in accordo con le istituzioni locali e regionali, i posti letto messi a disposizione da Spazio Reale Group per accogliere chi, è giusto ricordarlo, ha lasciato a centinaia di chilometri di distanza la propria casa e parte degli affetti più cari. Il ristorante della struttura, inoltre, garantirà agli ospiti i pasti per tutto il periodo di loro permanenza all’interno della struttura. “Spazio Reale – dichiara Stefano Ciappelli, presidente di Spazio Reale Group – ha deciso di aprire le proprie strutture ai profughi ucraini perché l’accoglienza è uno dei fondamenti della sua missione. Dopo due anni di pandemia e dopo aver ripreso con fatica a lavorare a progetti sociali, culturali e diocesani, il Consiglio di Amministrazione, all’unanimità, ha deliberato di condividere spazi e servizi con chi ha dovuto lasciare tutto per poter preservare la propria vita e quella dei propri figli. Spazio Reale, insieme alle istituzioni e alle strutture diocesane, in primis la Caritas, farà il possibile per assicurare un po’ di serenità e sicurezza ad anziani, mamme e bambini ucraini travolti da una realtà assurda e inaccettabile come la guerra”.

“I loro occhi – scrive su Facebook il sindaco di Campi, Emiliano Fossi, che era accompagnato dalla giunta al completo e ha salutato i profughi insieme al direttore di Spazio Reale Group, Elisabetta Carullo, all’assessore regionale alla Protezione civile Monia Monni e al direttore della Caritas diocesana fiorentina, Riccardo Bonechi – raccontano una storia che pensavamo appartenesse al passato E che invece è drammaticamente attuale, in Ucraina e non solo. Grazie a Fondazione Spazio Reale per ospitare queste persone. Benvenute a Campi Bisenzio, città che ripudia la guerra in ogni sua forma”.