L’addio di Lastra a Signa a Daniele Geri e il ricordo commosso degli amici: “Abbiamo perso una persona speciale”

LASTRA A SIGNA – Pur facendo questo mestiere da quasi cinque lustri, non ci si abitua mai alle brutte notizie. Soprattutto quando muore qualcuno. Anche se le motivazioni, rispetto a chi lo ha conosciuto e in modo particolare ad amici e familiari, sono ovviamente diverse. E’ stato così anche ieri quando, quasi per caso, ho […]

LASTRA A SIGNA – Pur facendo questo mestiere da quasi cinque lustri, non ci si abitua mai alle brutte notizie. Soprattutto quando muore qualcuno. Anche se le motivazioni, rispetto a chi lo ha conosciuto e in modo particolare ad amici e familiari, sono ovviamente diverse. E’ stato così anche ieri quando, quasi per caso, ho letto sul sito della Uisp fiorentina della morte di Daniele Geri. Lastrigiano, 62 anni, dirigente Uisp del Comitato di Firenze, negli anni Novanta era stato anche vice-sindaco del Comune di Lastra a Signa. E avendo apprezzato ancora di più, negli ultimi mesi, alcuni lastrigiani che con lui avevano condiviso esperienze sportive e politiche, è stato come se il loro dolore fosse anche il mio. A maggiore ragione quando se ne vanno persone che comunque hanno fatto parte del tuo passato, in questo caso professionale, e ti rendi conto che, al di là del rapporto di conoscenza, più o meno stretto, è anche una parte della tua vita che sparisce per sempre. Come ha tenuto a sottolineare Gianni Taccetti, “Daniele è stato assessore allo sport e primo presidente di Iride a Lastra a Signa. Da ragazzo era uno degli animatori del circolo di Brucianesi e con lui abbiamo condiviso tanti momenti insieme”. Storie di circoli e di sport, storie di aggregazione e di vita vissuta, storie di un passato fatto anche in bianco nero ma colorato dalle emozioni che sapeva trasmettere. Ma sono soprattutto le parole di Stefano Nistri, attuale delegato Uisp Le Signe Scandicci, a far capire fino in fondo quale è stata la “mission” di quegli anni, anni in cui sport e condivisione camminavano di pari passo. Non che ora non sia così ma allora, non solo a Lastra a Signa, probabilmente si è respirata un’atmosfera difficilmente ripetibile.

“Con Daniele – dice Stefano Nistri – ho condiviso tanti momenti, iniziando dalle gite scolastiche delle scuole medie e dalle lezioni di educazione fisica, anche se in sezioni diverse. Una condivisione che è cresciuta con il lavoro e le lotte sindacali, le riunioni nei gruppi politici giovanili, l’associazionismo, la nostra esperienza come consiglieri comunali affrontata insieme a Lastra a Signa, la nostra passione per lo sport che ci permesso di collaborare, fianco a fianco, lui come assessore allo sport e io come  presidente dell’allora comitato comunale della Uisp, tutte avventure che ci hanno consentito di proseguire nella nostra crescita ma soprattutto facendo un cammino comune”. “Una volta finita la sua esperienza amministrativa – conclude Nistri – Daniele ha ripreso il proprio impegno associativo e ha collaborato con la Uisp fino a poco tempo. Quando è stato costretto a interrompere, per motivi personali, è rimasto tuttavia sempre in contatto, con un impegno sincero e generoso, sempre con il sorriso sulle labbra, con una grande disponibilità e una buona parola per tutti, anche per quelli, mi sia consentito, che non sempre l’avrebbero meritata. Posso dire senza problemi che quella con Daniele è stata una bella amicizia e adesso so che mi mancherà. Ma non non mancherà solo al sottoscritto, mancherà a tutti perché abbiamo perso una persona speciale”.

(Le fotografie a colori – in quella in alto Daniele Geri è il primo da sinistra in piedi, con la maglietta bianca – si riferiscono all’edizione 1998 di “Tutti in bici per Lastra”; quella in bianco e nero, dove si intravede sulla destra, a una premiazione a Brucianesi da parte dell’allora assessore Carlo Nannetti)