L’allevamento di Fossombrone sale per la quattordicesima volta sul tetto del mondo

SIGNA – Il cielo è azzurro sopra Helsinki. Grazie all’allevamento di Fossombrone che in Finlandia ha vinto il suo quattordicesimo titolo iridato. Se l’Italia del calcio ha deluso le aspettative nello scorso torneo mondiale in Brasile, l’Italia della cinofilia non smette mai di sorprendere e di regalarci emozioni. L’Allevamento di Fossombrone, storico centro cinofilo di selezione, riconosciuto dall’Ente nazionale della cinofilia italiana e dalla Federazione cinologica internazionale dal 1977 e fondato a San Mauro a Signa, ha conquistato infatti ben due titoli iridati al “World dog show 2014 – Campionato del mondo canino”, che si è svolto presso la fiera Messukeskus Exhibition & Convention Center, nella città di Helsinki. Solo 472 i cani italiani presenti a questa competizione, rappresentanza poco significativa rispetto alle scorse edizioni, se si pensa che in totale erano presenti quasi 23.000 cani di più di 400 diverse razze riconosciute. La nazione più rappresentata era ovviamente quella ospite, la Finlandia, seguita dalla Russia. E la squadra dell’Allevamento di Fossombrone capitanata da Sara Rosa Dioguardi e composta anche da Federico Vinattieri e Dario Vinattieri, è riuscita quindi nell’impresa di vincere il più alto titolo per un cinofilo, confrontandosi con allevatori provenienti da Germania, Francia e Finlandia. Per la quattordicesima volta dalla sua fondazione e per il sesto anno consecutivo, quindi, l’Allevamento di Fossombrone è campione del mondo e l’Italia cinofila può esultare per questo straordinario risultato. I nuovi soggetti campioni del mondo sono di razza cane lupo di Saarloos, di origine olandese, poco nota in Italia, ma abbastanza diffusa in tutto il nord Europa. La giovane lupa di nome “Hope for the future di Fossombrone” (un nome che è tutto un programma), è sta sicuramente la più grande rivelazione di questo campionato del mondo, ottenendo oltre al tanto ambito titolo mondiale, anche la qualifica di miglior giovane assoluto della sua razza. L’altra campionessa del mondo è una femmina di 8 anni di proprietà dell’Allevamento di Fossombrone, di nome “Giulia Dolce de Louba-Tar”, canina che conta un palmares ricco di titoli, ma che mai in passato però aveva vinto il titolo iridato, che si qualifica anche “Best veteran”, ossia miglior veterano della sua razza. Un altro bel risultato è arrivato inoltre dalla coppia composta dal maschio “Brisingr di Fossombrone” e da “Hope for the future di Fossombrone” che, insieme, hanno ottenuto il titolo di “Best of breed brace”, ovvero migliore coppia assoluta della razza. “Una delle più belle vittorie della mia carriera di allevatore”, afferma Federico Vinattieri, esultando per i nuovi titoli insieme a sua moglie e a suo fratello. Dopo lo straordinario titolo mondiale e migliore di razza conquistato a Budapest 2013 e l’entusiasmante titolo europeo e migliore di razza ottenuto a Ginevra 2013, a Helsinki Fossombrone ha difeso il proprio titolo riconfermandosi uno degli allevamenti cinofili più forti al mondo. Oltre a portare a casa il titolo mondiale, infatti, lo storico allevamento signese non smette mai di regalare emozioni e non si accontenta di tale risultato, e dopo aver vinto ad Helsinki, la squadra decide di battere un altro record e arriva con i suoi soggetti alla punta più estrema d’Europa: “Capo Nord” in Norvegia. La lupa di Saarloos di nome “Prima Lupa di Fossombrone”, è appunto il primo soggetto di questa razza ad arrivare a “Nordkapp”. Dopo 16 giorni di viaggio, più di 10.000 km fatti, e sette nazioni attraversate, la squadra dell’allevamento di Fossombrone rientra in patria e può indubbiamente ritenersi soddisfatta dei risultati ottenuti e di aver fatto onore all’Italia e all’Ente nazionale della cinofilia italiana. Info: http://lupi.difossombrone.it – http://www.canelupodisaarloos.com