L’arrampicata e l’alpinismo: i corsi più amati alla Scuola del CAI Sesto Fiorentino

SESTO FIORENTINO – Questi mesi di pandemia ci hanno fatto riscoprire l’ambiente circostante: Monte Morello e i suoi sentieri sono da mesi (compatibilmente con le norme e i colori anticovid) meta di persone che amano passeggiare nella natura, di appassionati di bicicletta e di famiglie alla ricerca di un po’ di tranquillità. E poi ci […]

SESTO FIORENTINO – Questi mesi di pandemia ci hanno fatto riscoprire l’ambiente circostante: Monte Morello e i suoi sentieri sono da mesi (compatibilmente con le norme e i colori anticovid) meta di persone che amano passeggiare nella natura, di appassionati di bicicletta e di famiglie alla ricerca di un po’ di tranquillità. E poi ci sono stati coloro che oltre alla tradizionale passeggiata, hanno deciso di intraprendere attività sportive legate alla montagna come l’alpinismo e l’arrampicata. Da sempre quando si parla di corsi legati alle attività sportive montane ci si rivolge al CAI, ad occuparsi della scuola di alpinismo Vero Masoni è Gianni Bruno, socio del CAI sestese dal 2009 e attualmente membro del consiglio direttivo dell’associazione. 

“I miei compiti – racconta Bruno – sono quelli di partecipare in maniera attiva alla vita della Sezione Cai di Sesto Fiorentino, dirigendo qualche uscite del programma 2021 e insieme a Fabiano Magi essere l’anello di congiunzione tra la nostra Sezione e la Scuola di Alpinismo. La Scuola di Alpinismo Vero Masoni é una scuola interiezionale, comprende la capofila Sezione di Sesto Fiorentino e la Sezione Cai di Pistoia”.

La scuola di alpinismo Varo Masoni, ricorda Bruno, “prende il nome dall’alpinista che fino a 1995, anno della sua scomparsa, era all’interno della sezione di Sesto Fiorentino dove ha operato da pioniere per lo sviluppo sia dell’attività didattica sia di quella alpinistica. Nel 1997 la scuola che diventa intersezionale istruttori della sezione di Pistoia si aggregano alla neonata, accogliendo per alcuni anni anche la sezione di Prato che se ne stacca nel giugno 2008”.

Ma di cosa si occupa la scuola? “La tipologia dei corsi erogati dalla scuola vertono sul classico corso d’alpinismo su roccia di primo livello (AR1) – spiega Bruno – sul corso di arrampicata libera (AL1)  e su un corso ghiaccio (AG 1), diretti dagli Istruttori in seno alla scuola. Più volte la scuola ha organizzato anche corsi di introduzione all’arrampicata per bambini dagli 8 anni in su, denominati ‘gioco arrampicata’. Corsi specifici sono inoltre dedicati agli aspiranti aiuto istruttori che seguono un processo di formazione/valutazione, preliminare al loro ingresso nel corpo istruttori, a garanzia della loro preparazione e affidabilità”. I corsi, spiega Bruno, sono aperti a tutti, è importante essere in buona forma fisica. “Al corso – spiega Bruno – si accede tramite una domanda dove il candidato dichiara le esperienze fatte precedentemente in montagna. Raccolte le domande, viene fatta una semplice prova pratica presso la Palestra Liceo Agnoletti. Dopo la prova se tutto è andato bene si partecipa la corso”.

I corsi sono legati alle stagioni, così il corso di Alpinismo su roccia in generale tende a svolgersi a primavera. “Ha lo scopo di fornire le basi  e approfondire le conoscenze degli allievi sulla sicurezza – dice Bruno – e dell’arrampicata in ambiente montano, formandoli sulla parte teorica/pratica, in modo che alla fine del corso abbiamo maturato una serie di conoscenze tali da   affrontare  vie lunghe di arrampicata  in montagna. La parte teorica viene  svolta presso le due Sezioni (Sesto Fiorentino/Pistoia), mentre la prima parte pratica presso la Palestra di Arrampicata del Liceo Agnoletti. Le successive uscite si svolgono inizialmente sulle nostre alpi Apuane e l’uscita finale momento clou del corso, gli allievi si cimentano in una due giorni nel panorama delle nostro bellissimo arco Alpino Dolomiti comprese”.

Tra i corsi molto richiesti quello dell’arrampicata libera. “Nel 2019 viste le numerose richieste – dice Bruno – ne abbiamo organizzati due e con l’ultimo siamo arrivati alla tredicesima edizione”. Il periodo in cui si svolge il corso tra settembre e ottobre. “Ha lo scopo – dice Bruno – di fornire le basi  e approfondire le conoscenze degli allievi sulla sicurezza e all’arrampicata sportiva  in falesia, in modo che alla fine del corso abbiano maturato una serie di conoscenza tali da affrontare una via o monotiro da primo. Per falesia si intende una fascia rocciosa, di norma intesa come sito s’arrampicata per la pratica dell’arrampicata sportiva, in genere questa pratica viene svolta anche in cave opportunamente attrezzate. La parte teorica viene svolta nelle due Sezioni (Sesto Fiorentino/Pistoia), mentre la prima parte pratica presso la Palestra di Arrampicata del Liceo Agnoletti. Le successive uscite si svolgono nelle tante falesie che ci sono in Toscana”.

Gennaio e febbraio sono i mesi migliori per il corso di Alpinismo su ghiaccio. “Il corso – dice Bruno -ha lo scopo di fornire le basi per la sicurezza  per poi affrontare salite su neve/ghiaccio di media difficoltà. Si insegnano  agli allievi  le varie tecniche di progressione sia su cascata di ghiaccio che canali,con approfondimenti anche su tecniche di autosoccorso. La parte teorica viene  svolta nelle due Sezioni (Sesto Fiorentino/Pistoia), mentre la prima parte pratica presso la Palestra di Arrampicata del Liceo Agnoletti. Le prime uscite in ambiente vengono svolte nelle nostre alpi Apuane, successivamente ci spostiamo nelle Piccole Dolomiti mentre l’uscita finale momento clou del corso viene svolta in ambienti più particolari tipo il Monte Bianco”.