L’assessore Martini risponde alla Cavalcanti: “Una lettera dai toni inaccettabili”

SESTO FIORENTINO – L’assessore Sara Martini ha risposto, a nome dell’amministrazione comunale, ai docenti e al personale non docente della scuola media Cavalcanti dopo che era stata inviata una lettera con la quale si criticava, apertamente, l’appoggio che il Comune darebbe all’altra scuola media cittadina, la Pascetti. La lettera (di tre pagine) inviata dall’assessore invita […]

SESTO FIORENTINO – L’assessore Sara Martini ha risposto, a nome dell’amministrazione comunale, ai docenti e al personale non docente della scuola media Cavalcanti dopo che era stata inviata una lettera con la quale si criticava, apertamente, l’appoggio che il Comune darebbe all’altra scuola media cittadina, la Pascetti.
La lettera (di tre pagine) inviata dall’assessore invita a riflettere sull’effettivo ruolo dell’amministrazione comunale in appoggio alle istituzioni scolastiche cittadine sottolineando che non c’è alcuna “volontà di dequalificare l’istituto Cavalcanti e dispiace il solo fatto che la scuola possa averlo pensato”. L’assessore Martini si dice dispiaciuta anche per la scelta di ricorrere ad una lettera aperta (fra l’altro “con toni che l’amministrazione ritiene inaccettabili”), lettera scritta ancora prima di valutare la possibilità di un incontro e di confronto. L’ultimo colloquio con la dirigente dell’istituto di via Presciani, precisa Martini, risale al 29 gennaio, lo stesso giorno in cui l’assessore è stata contattata dalla dirigente.
Secondo l’assessore “l’amministrazione ha risposto agli inviti della Pescetti e ha partecipato ad incontri organizzati dalla scuola in tutto il corso dell’anno, e non unicamente nel periodo delle iscrizioni. Non ci sono mai state iniziative organizzate dal Comune all’interno della scuola. L’amministrazione ha sempre partecipato, quando invitata, alle iniziative della Cavalcanti”.
Con una nota odierna si fa sapere che “l’amministrazione ha sollecitato la Cavalcanti a proporre iniziative, senza aver ricevuto fino ad oggi alcun invito nonostante siano state organizzati anche eventi di rilievo, come l’incontro con Giorgio Macrì a gennaio e un progetto sulla biblioteca. Circa l’Open Day, l’amministrazione ha ritenuto non opportuna la sua presenza in tutte le scuole”.
L’assessore Martini nega ufficialmente che l’amministrazione comunale abbia elargito contributi alle scuole del territorio per l’acquisto di tablet, totem e stampanti 3D. Mentre viene confermato che, nel bilancio di previsione del Comune per il 2015, sono previste cospicue risorse per il cablaggio dell’istituto di via Presciani oltre al fatto che, la scuola media, abbia avuto significativi interventi strutturali.