L’associazione anziani stanzia 8mila euro per aiuti alimetari e borse di studio

SESTO FIORENTINO – Un aiuto alle famiglie in difficoltà arriva dall’associazione comunale anziani che, in seguito al risultato positivo del proprio bilancio, ha deciso di destinare una parte dei propri fondi all’acquisto e confezionamento di 400 pacchi alimentari del valore di 15 euro ciascuno. In totale l’associazione, il cui presidente è Arrigo Canzani, mette a […]

SESTO FIORENTINO – Un aiuto alle famiglie in difficoltà arriva dall’associazione comunale anziani che, in seguito al risultato positivo del proprio bilancio, ha deciso di destinare una parte dei propri fondi all’acquisto e confezionamento di 400 pacchi alimentari del valore di 15 euro ciascuno. In totale l’associazione, il cui presidente è Arrigo Canzani, mette a disposizione per questo intervento 6mila euro. I pacchi saranno consegnati a persone in situazioni di bisogno individuate dal Centro d’ascolto e verranno distribuiti materialmente dalla San Vincenzo de’ Paoli della Pieve di San Martini, il Chicco di Grano. “Il contributo – dice il presidente Canzani – è stato deciso in considerazione dell’inasprirsi della situazione economico-sociale che determina una richiesta di viveri da parte di numerose famiglie in difficoltà, mentre si è ridotta dall’inizio dell’anno la disponibilità di risorse del Banco Alimentare per la decandenza del programma europeo di aiuti alimentari agli indigenti”.

Ma questo non è il solo aiuto che l’associazione anziani ha deciso di offrire. Infatti, ci sono altri 2mila euro che l’associazione mette a disposizioe per borse di studio da assegnare in occasione delle celebrazioni del settantesimo anniversario della Liberazione di Sesto, ai migliori lavori svolti dagli studenti degli ultimi anni delle scuole medie inferiori e superiori sul tema di “Libertà, bene supremo”. Gli elaborati da realizzare dal 1 ottobre al 30 novembre di quest’anno, potranno essere di tipo diverso da quello descrittivo, ricerca, disegno, fotografia e altro. I premi andranno ai primi tre lavori per ogni ordine di scuola: 450 euro al primo, 250 al secondo, 150 al terzo delle medi inferiori; 600 al primo, 350 al secondo e 200 euro al terzo delle superiori.