L’Associazione comunale anziani di Campi con i lavoratori Gkn: “Per noi una stretta al cuore”. E mettono a disposizione 2.000 euro

CAMPI BISENZIO – “Le notizie relative al licenziamento dei 422 dipendenti di Gkn ci hanno lasciati basiti. Un’azione brutta, vigliacca, licenziare i lavoratori da remoto, senza alcun confronto visivo, così da non dover leggere sui volti di quei lavoratori le emozioni. Cancellate le aspettative, i programmi, il futuro di tante famiglie come fossero un tratto […]

CAMPI BISENZIO – “Le notizie relative al licenziamento dei 422 dipendenti di Gkn ci hanno lasciati basiti. Un’azione brutta, vigliacca, licenziare i lavoratori da remoto, senza alcun confronto visivo, così da non dover leggere sui volti di quei lavoratori le emozioni. Cancellate le aspettative, i programmi, il futuro di tante famiglie come fossero un tratto di gesso su una lavagna. Abbiamo pensato a chi ha figli da mantenere a scuola, a chi avrà assunto un mutuo, a chi avrà acquistato un’auto per recarsi al lavoro, impegnandosi a pagarla ratealmente, solo per fare alcuni esempi.
Abbiamo provato una stretta al cuore”: a dirlo, in una nota, è l’Associazione comunale anziani per il volontariato di Campi Bisenzio.

“Siamo consapevoli – continua il comunicato – di poter fare poco e nulla, ma vogliamo far sapere anche il nostro pensiero. E’ necessario che vengano adottate le misure necessarie affinché aziende sane non pensino solo al profitto, depauperando il territorio che le ha accolte. Noi qui abbiamo maestranze eccellenti, non è né giusto, né corretto che aziende sane, solo per il guadagno si trasferiscano andando a sfruttare altre popolazioni ed altri territori per un mero immediato guadagno. Questi dirigenti, questi padroni devono sapere che quelle che adesso vengono chiamate “risorse umane” sono formate da uomini e donne,  proprio come loro e  come loro amano, soffrono, programmano, cercano di migliorare le proprie condizioni di vita,  di migliorarsi. Alcuni di loro fanno parte di associazioni che, al di fuori dell’ambiente di lavoro, cercano di migliorare la società di cui tutti noi facciamo parte. Queste “risorse umane” sono risorse per tutti. Non si può e non si deve più consentire che vengano attuati questi metodi”.

“Questo è quello che pensiamo – conclude la nota del consiglio direttivo dell’associazione – ma a fronte di questo (noi che siamo anziani e sembra un paradosso, abituati a guardare  al futuro), riteniamo necessario anche fare un gesto concreto. Queste persone, questi uomini, queste donne che fanno parte della nostra comunità avranno bisogno di un sostegno economico nei giorni a venire, così il consiglio direttivo dell’Associazione comunale anziani per il volontariato di Campi Bisenzio si è riunito giovedì scorso ed ha deciso di “accantonare” 2.000 euro a disposizione dei lavoratori di Gkn, nelle forme e nei modi che ci verranno richiesti da chi ne ha competenza. In questo momento la nostra è una goccia piccola ma tante gocce insieme possono fare un mare. Ovviamente auspichiamo che questa vicenda si risolva in maniera diversa, restituendo a tutti i dipendenti la dignità del lavoro. Un uomo è libero davvero quando non è sottoposto al ricatto del bisogno”.