Lastra a Signa: due nuovi fontanelli sul territorio grazie al risparmio sull’erogazione dell’acqua gassata

LASTRA A SIGNA – L’amministrazione comunale di Lastra a Signa decide di investire nel reperimento di risorse per installare due nuovi fontanelli per erogazione dell’acqua di alta qualità in città e nell’ottica di una riduzione degli sprechi, risparmiando sull’erogazione dell’acqua gassata utilizzata in maniera esigua dai cittadini lastrigiani. La decisione è stata presa in base […]

LASTRA A SIGNA – L’amministrazione comunale di Lastra a Signa decide di investire nel reperimento di risorse per installare due nuovi fontanelli per erogazione dell’acqua di alta qualità in città e nell’ottica di una riduzione degli sprechi, risparmiando sull’erogazione dell’acqua gassata utilizzata in maniera esigua dai cittadini lastrigiani. La decisione è stata presa in base a un’indagine svolta dai tecnici del settore 5 e da un report fornito da Publiacqua circa i consumi del periodo compreso tra il 2016 e il 2021 dove si rileva che il prelievo di acqua gassata dai tre fontanelli comunali è praticamente irrisorio in quanto si attesta mediamente attorno al 2,38% dell’acqua complessivamente erogata. A fronte di questo esiguo utilizzo invece la spesa annualmente sostenuta dal Comune per il noleggio dei serbatoi di Co2 è pari a 2.748 euro oltre Iva al 22% per ciascuno dei fontanelli, per un totale di 8.244 euro oltre Iva. A queste vanno aggiunte le spese annualmente sostenute per la manutenzione ordinaria degli punti di ricarica e dei lettori smart card che sono pari a circa 1.500 euro, oltre a quelle sostenute per eventuali manutenzioni straordinarie a seguito di guasti o atti vandalici.

“Abbiamo constatato come la fornitura di acqua gassata – ha spiegato l’assessore all’ambiente Annamaria Di Giovanni – rappresenti un servizio decisamente sottoutilizzato dalla popolazione per il quale si sostiene una spesa piuttosto elevata che non è coperta dagli introiti della vendita. Al tempo stesso la nostra volontà è quella di utilizzare le risorse economiche a beneficio di un ventaglio maggiore di popolazione incrementando il numero di fontanelli alta qualità per servire zone oggi sprovviste come Ponte a Signa e Santa Maria a Castagnolo”.

Pertanto a seguito di questa analisi dei costi/benefici da ora in poi i fontanelli non erogheranno più acqua gassata e non saranno più attivi i punti di ricarica per le tesserine utili per l’acquisto della stessa. “L’amministrazione comunale – si legge in una nota – invita quindi i cittadini che hanno ancora credito all’interno delle tesserine a consumarlo nel più breve tempo possibile poiché nel momento in cui terminerà la ricarica di Co2 all’interno del serbatoio quest’ultimo sarà rimosso. Chi fosse impossibilitato a terminare il credito può contattare l’Ufficio tributi ai numeri 0558743218-238 per un rimborso delle somme non consumate”.