Lastra a Signa: l’ufficio postale di via Livornese riapre per sei giorni. Pensioni, ecco come funziona

LASTRA A SIGNA – Come riporta il Comune di Lastra a Signa sulla propria pagina Facebook, “Poste italiane comunica che da questa settimana sarà ripristinata l’operatività dell’ufficio postale di via Livornese e sarà incrementata l’apertura per un totale di sei giorni settimanali con orario dalle 8.20 alle 19.20. Per quanto riguarda l’erogazione delle pensioni del […]

LASTRA A SIGNA – Come riporta il Comune di Lastra a Signa sulla propria pagina Facebook, “Poste italiane comunica che da questa settimana sarà ripristinata l’operatività dell’ufficio postale di via Livornese e sarà incrementata l’apertura per un totale di sei giorni settimanali con orario dalle 8.20 alle 19.20. Per quanto riguarda l’erogazione delle pensioni del mese di maggio sarà anticipata a partire dal giorno 26 di maggio fino al 1 giugno, mediante un’azione di ampliamento della rete e degli orari degli uffici postali attivi su tutto il territorio nazionale. Inoltre Poste Italiane adotterà misure di programmazione dell’accesso agli sportelli dei soggetti titolari del diritto alla riscossione, consentendo l’accesso anche nell’arco dei giorni lavorativi precedenti al mese di competenza delle prestazioni medesime”.

In particolare, il calendario relativo alle pensioni del mese di giugno sarà il seguente: per gli uffici postali aperti 6 giorni, i cognomi dalla A alla B martedì 26 maggio, dalla C alla D mercoledì 27 maggio, dalla E alla K giovedì 28 maggio, dalla L alla O venerdì 29 maggio, dalla P alla R sabato 30 maggio e dalla S alla Z lunedì 1 giugno. Nel caso di uffici postali aperti su 5 giorni: i cognomi: dalla A alla C giorno 1, dalla D alla G giorno 2, dalla H alla M giorno 3, dalla N alla R giorno 4, dalla S alla Z giorno 5. Su 4 giorni: i cognomi dalla A alla C giorno 1, dalla D alla K giorno 2, dalla L alla P giorno 3, dalla Q alla Z giorno 4. Su 3 giorni: i cognomi dalla A alla D giorno 1, dalla E alla O giorno 2, dalla P alla Z giorno 3. Su 2 giorni: i cognomi dalla A alla K giorno 1, dalla L alla Z giorno 2.

“Inoltre ricordiamo che è in essere la convenzione tra Poste Italiane e l’Arma dei Carabinieri, in base alla quale i pensionati di tutto il paese di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli uffici postali e che riscuotono normalmente la pensione in contanti, potranno richiedere, delegando al ritiro i Carabinieri, la consegna della stessa pensione a domicilio per tutta la durata dell’emergenza da Covid-19, evitando così di doversi recare negli Uffici postali”.