SESTO FIORENTINO – Nel cantiere allestito sul Rimaggio in piazza del Mercato vanno avanti i lavori di allargamento del ponte. Si tratta di un intervento di somma urgenza dopo l’alluvione del marzo scorso quando l’ondata del torrente aveva rotto l’argine. I lavori sono curati dal Consorzio di Bonifica Medio Valdarno che ha già sistemato e riaperto un tratto del percorso del Rimaggio nella parte a nord. Completata la risistemazione del tratto più a monte, con la ricostruzione e riapertura del percorso di fruibilità all’interno dell’alveo che parte da piazza Ginori, le lavorazioni si sono concentrate sul tratto di piazza del Mercato. Sulla sponda destra, quella con la spalletta crollata con la spinta della piena, si sta procedendo alla costruzione di un nuovo muro di sponda realizzato in maniera tale da reggere alle sollecitazioni future con l’applicazione di reti e malte speciali. Sulla sponda sinistra, dove il muro di sponda risultava effettivamente semplicemente posato sulla scarpata di terra e dunque ineliminabile in precedenza, si procederà all’escavazione e alle realizzazione di una nuova muratura di sponda con adeguate fondamenta così come risultanti dalle analisi geologiche in corso. Su tutto il tratto e anche più a valle, il Consorzio sta collaborando anche con Publiacqua per intervenire nel ripristino della fognatura che si trova all’interno dell’alveo stesso con relativi tombini di ispezione, raccordi.
Sarà poi necessario intervenire sullo spostamento delle linee elettriche, di media e bassa tensione, intervento che avverrà in collaborazione con il gestore della rete che si occuperà delle nuove realizzazioni. Al termine degli spostamenti di questi e altri servizi, il Consorzio avvierà la demolizione del ponte. È in fase di studio il nuovo ponte per il collegamento delle due sponde. “Il Consorzio di Bonifica, grazie alla Regione e in stretto coordinamento con l’amministrazione comunale sta fornendo con grande professionalità e puntualità risposte concrete al post evento meteo di marzo 2025 – commenta il presidente del Consorzio di Bonifica, Paolo Masetti – a distanza di soli tre mesi dall’esondazione abbiamo completato o siamo in fase avanzata con le lavorazioni su tutto il territorio sestese, non solo su Rimaggio ma anche Gavine, Zambra eccetera e questa è la forza di un ente tecnico-operativo territoriale come il nostro, essere a disposizione e pronto ad operare in poco tempo e con grandi capacità”. Risistemato e riaperto il percorso di fruibilità, il Consorzio di Bonifica continua con le lavorazioni a propria cura nell’ambito dell’intervento di somma urgenza post evento meteo del marzo scorso del valore complessivo di 2 milioni di euro
