Lavoro: i giovani di Forza Italia lanciano un appello al governo Renzi

SESTO FIORENTINO – “Sogni e speranze dei giovani italiani in tempo di crisi. Forza ragazzi, Icchè si fa?”: questo il refrain che ha accompagnato i lavori di ieri pomeriggio promossi dai giovani di Forza Italia presso la sala del Centro civico “Casa del Guidi a Sesto Fiorentino. “Nelle nostre città, – hanno aperto i lavori […]

SESTO FIORENTINO – “Sogni e speranze dei giovani italiani in tempo di crisi. Forza ragazzi, Icchè si fa?”: questo il refrain che ha accompagnato i lavori di ieri pomeriggio promossi dai giovani di Forza Italia presso la sala del Centro civico “Casa del Guidi a Sesto Fiorentino. “Nelle nostre città, – hanno aperto i lavori il coordinatore dei giovani di Forza Italia Prato Simone Spezzano, il coordinatore di Campi Bisenzio Angelo Victor Caruso e quello di Sesto Samuele Gallorini – come in tutte la Toscana, c’è un tasso allarmante di disoccupazione giovanile, legato non solo ai cicli dell’economia ma anche a cause inerenti la struttura stessa dell’economia regionale. Secondo i dati Eurostat il tasso di disoccupazione giovanile è al 22,5% nell’Eurozona e al 20% in Ue, mentre in Italia è al 38,1%, quindi a una percentuale quasi doppia”. Tantissimi gli ospiti che hanno preso la parola: l’onorevole Deborah Bergamini, responsabile nazionale comunicazione Forza Italia, l’onorevole Simone Baldelli, vice-presidente della Camera dei Deputati, Stefano Mugnai, coordinatore Forza Italia Regione Toscana, Marco Stella, vice- presidente consiglio regionale Toscana, Maria Tripodi, vice responsabile nazionale Forza Italia giovani, Giorgio Silli, imprenditore e Lucia Tanti, assessore al Comune di Arezzo. “Il movimento giovanile – ha detto il coordinatore regionale dei giovani toscani Luca Cuccu – parla di contenuti importanti e tratta un tema e un dramma sociale che angosciano tutti noi e che testimoniano il fallimento del governo Renzi”. Tanti gli argomenti toccati: dal fallimento dei centri dell’impiego alla necessità di istituire anche nella Regione Toscana il patto di servizio per la ricerca di un posto di lavoro. “Occorre valorizzare al massimo – si legge in una nota – la collaborazione costante con il settore produttivo innescando veri e concreti meccanismi di alternanza scuola-lavoro, occorre potenziare i servizi di orientamento professionale agli studenti istituendo vere unità di job placement per i giovani già all’interno delle stesse scuole. La riforma scolastica unita a una radicale modifica dei piani di studi dei corsi universitari non è più rinviabile. Chiediamo ancora di facilitare la nascita di startup, attivare una moratoria fiscale per le imprese e attivare un piano di riduzione delle imposte, favorire la nascita di nuove attività di lavoro autonomo anche attraverso programmi di sviluppo locale e favorire l’erogazione del credito”. “Grazie ai giovani per il coraggio dimostrato, la vostra emozione di oggi nel dover moderare questo splendido incontro è per tutti noi motivo di gioia”, hanno aggiunto Paolo Gandola, vice-coordinatore provinciale, Marco Allegrozzi e Maria Tauriello di Sesto Fiorentino. Al termine dell’incontro i giovani hanno consegnato un documento di sintesi e proposte ai vertici di tutto il partito.