Le idee per il Parco di Quinto e la riapertura del chiosco

SESTO FIORENTINO – Riapertura del chiosco al Parco di Quinto e una “Call for ideas” per creare eventi specifici. Tutto questo all’interno del progetto “Quinto Social Street” realizzato e promosso dal Comune in collaborazione con numerose associazioni del territorio nell’ambito degli interventi, sostenuti dalla Regione Toscana per sostenere azioni di rigenerazione e riqualificazione di spazi […]

SESTO FIORENTINO – Riapertura del chiosco al Parco di Quinto e una “Call for ideas” per creare eventi specifici. Tutto questo all’interno del progetto “Quinto Social Street” realizzato e promosso dal Comune in collaborazione con numerose associazioni del territorio nell’ambito degli interventi, sostenuti dalla Regione Toscana per sostenere azioni di rigenerazione e riqualificazione di spazi pubblici urbani mediante iniziative di animazione e di fruibilità degli spazi che coinvolgano attivamente la cittadinanza attraverso una call for ideas.

“Su stimolo da parte del quartiere – ha commentato l’assessore alle politiche sociali Camilla Sanquerin – l’amministrazione ha concentrato in uno dei luoghi più popolosi del territorio tutta una serie di interventi partendo proprio dalle proposte delle persone, proponendosi di coinvolgere in particolare le fasce più giovani di cittadini in attività e laboratori per far emergere le loro competenze e attitudini, con l’idea di supportarli nella creazione di propri progetti destinati al luogo in cui vivono”.

Dal 22 giugno sono attivi (tutti i il lunedì e i mercoledì dalle 15 alle 17 e raggiungibili al 3664773975) animatori di strada con il compito di monitorare il quartiere in maniera più approfondita e intercettare proprio i ragazzi per coinvolgerli attivamente.

È aperta la Call for ideas (form sul sito internet del Comune) che, fino ad esaurimento del budget, permetteranno a tutti gli interessati di realizzare proporre iniziative di interesse culturale e/o sociale centrate sulla sicurezza, valorizzazione e partecipazione del quartiere e del Parco di Quinto e riguardanti le macro aree: Arte e cultura, Sport e tempo libero, Ambiente e benessere, Istruzione e formazione.

“Crediamo molto in questo progetto – commenta l’assessore all’ambiente Silvia Bicchi – che oltre a fornire competenze e attivare l’interesse delle persone, punta a rilanciare importanti spazi pubblici dell’area interessata, a partire dal Parco di Quinto che ha le potenzialità di diventare, grazie ad alcune azioni di intervento come quelle che hanno riguardato le attrezzature ludiche grazie al progetto di Bilancio partecipato, luogo di attrazione ospitante funzioni di socialità diffusa per  anziani, bambini e ragazzi, proprietari di cani, cultori dell’attività fisica e semplici frequentatori che utilizzano il parco per svago e ricreazione. A luglio verranno completati i lavori e da quel momento sarà possibile attivare idee e proposte dei cittadini.”

“Un’iniziativa – conclude l’assessore Sanquerin – possibile solo grazie al contributo delle associazioni del territorio, in particolare il Circolo ACLI Gl’incontri, l’associazione Coala e la Società della Biblioteca Circolante, che vogliamo ringraziare ancora una volta per la disponibilità e la passione dimostrate anche in questo caso”.