Le opere di Piero Tredici per il Comune di Vetro

SESTO FIORENTINO – Le opere di Piero Tredici saranno protagoniste della mostra “Finestre. Piero Tredici”. La mostra fa parte della rassegna “Il Comune di Vetro” promossa dal Comune e dal Gruppo Gualdo. L’inaugurazione della mostra si terrà il 21 aprile alle 11 in Municipio e alle 12 alla chiesa di San Giusto a Gualdo, alla presenza del sindaco Gianni […]

SESTO FIORENTINO – Le opere di Piero Tredici saranno protagoniste della mostra “Finestre. Piero Tredici”. La mostra fa parte della rassegna “Il Comune di Vetro” promossa dal Comune e dal Gruppo Gualdo. L’inaugurazione della mostra si terrà il 21 aprile alle 11 in Municipio e alle 12 alla chiesa di San Giusto a Gualdo, alla presenza del sindaco Gianni Gianassi, dei rappresentanti del Gruppo Gualdo e dei familiari di Tredici. Interverranno inoltre il critico d’arte Marco Fagioli e l’architetto e allestitore Leonardo Mannini. L’esposizione ospiterà fino al 12 maggio 51 opere, olio su tela, di Tredici, figura di spicco della scena artistica nazionale della seconda metà del ‘900, scomparso a Sesto Fiorentino nell’agosto del 2011. Le due sedi espositive si differenzieranno anche per la tipologia di opere: nel Palazzo comunale la sezione “esterni”, con la presenza di quadri che raffigurano la natura ed il paesaggio, ma anche gli esterni dell’anima, gli spunti di denuncia morale e sociale che hanno reso celebri molti cicli pittorici di Tredici. Nel rifugio di Gualdo la sezione “interni”, da intendere nella loro fisicità spaziale ma anche come interni dell’anima e quindi testimonianze di una riflessione più intima sull’esistenza. “L’edizione di quest’anno di Comune di Vetro – dice il sindaco Gianni Gianassi – rende un sincero tributo alla lunga e straordinaria esperienza artistica di Piero Tredici, pittore che ha legato la città di Sesto Fiorentino al mondo delle arti figurative, lasciando un’opera vasta e ricchissima di suggestioni. Lo ha fatto vivendo nella nostra città, coltivando qui i propri affetti e la propria attività, con il proprio impegno politico, sempre segnato da una profonda attenzione culturale ed umana, alle ragioni del mondo del lavoro e dei suoi valori. Pochi mesi prima della morte di Piero, nell’aprile 2011, ci eravamo incontrati, assieme agli amici di Gualdo, ed avevamo convenuto di dedicare la successiva edizione de “Il Comune di Vetro” proprio alla sua opera. Grazie all’impegno del Gruppo Gualdo ed alla disponibilità della famiglia – ha aggiunto il sindaco Gianassi – siamo riusciti ad onorare questo impegno, che è quindi anche il compimento di una promessa rimasta sospesa al momento della sua scomparsa”.