“Le Signe Art Festival” si apre nel segno di “Orfeo e Euridice”. Nella Sala dell’Affresco

 SIGNA – Si apre oggi, lunedì 27 luglio, alle 18 “Le Signe Art Festival”, il festival “che vede – si legge in una nota – unione d’intenti e di forze fra il Comune di Signa e Lastra a Signa. E si apre con “Orfeo e Euridice nel grande pannello della Manifattura di Signa” . Dopo l’inaugurazione […]

 SIGNA – Si apre oggi, lunedì 27 luglio, alle 18 “Le Signe Art Festival”, il festival “che vede – si legge in una nota – unione d’intenti e di forze fra il Comune di Signa e Lastra a Signa. E si apre con “Orfeo e Euridice nel grande pannello della Manifattura di Signa” . Dopo l’inaugurazione di ieri sera al Ponte a Signa, alla presenza dei due sindaci e con la partecipazione di sbandieratori e bande musicali, la prima serata trova il suo palcoscenico all’interno della Sala dell’Affresco del palazzo comunale di Signa, dove è stato collocato un prestigioso pannello della Manifattura di Signa, storico laboratorio di ceramica di terrecotte fondato alla fine dell’Ottocento.

Si tratta del calco esatto di un antichissimo bassorilievo di origine greca, di cui sono state ritrovate copie (di epoca romana) sia a Napoli che a Roma. Nello specifico, il calco della Manifattura di Signa riprende la copia conservata a Villa Albani a Roma databile fra il I sec. a.C. e IV sec. d.C. “L’opera che oggi abbiamo deciso di esporre è uno fra i manufatti più prestigiosi realizzati dalla Manifattura, – spiega il sindaco Giampiero Fossi – la patinatura di cui si caratterizza porta l’illusione di un’opera in marmo, ma la vera bellezza di quest’opera risiede nella posa dei soggetti che rievocano il dolore della perdita nel volto di Orfeo e l’abbandono di Euridice ad un destino già scritto”.

L’esposizione sarà aperta al pubblico alle 18, alla presenza del sindaco di Lastra a Signa Angela Bagni e dello stesso Giampiero Fossi che, dopo il taglio del nastro sul portone del palazzo comunale, apriranno la strada alla bellezza del manufatto. Precederà, una breve performance site-specific curata da Alessandro Calonaci con la partecipazione di Cristina Poli.

“Una mostra importante che vede al centro non solo una splendida opera d’arte ma una preziosa eredità che caratterizza il nostro territorio, ossia la Manifattura di Signa, – aggiunge Fossi – non dobbiamo dimenticare quanti manufatti di valore siano stati prodotti dal laboratorio signese e per questo stiamo già lavorando al progetto che porterà, entro il 2021, alla realizzazione di un museo dedicato alle sculture e alle terrecotte della Manifattura e che vedrà il suo centro nel palazzo comunale”.

(Fotografie riprese dalla pagina Facebook del sindaco Giampiero Fossi)