SIGNA – Lecore sarà depurata. L’annosa questione del collettamento dei reflui della frazione del Comune di Signa al depuratore di San Colombano è stata al centro di un’assemblea pubblica che ha visto il sindaco di Signa Alberto Cristianini, l’assessore all’ambiente Federico La Placa e i consiglieri comunali Elisa Binella e Matteo Mannelli, in rappresentanza del gestore, il vice-presidente Simone Barni e il membro del CdA Carolina Massei, incontrare i cittadini per presentare il progetto preliminare dei lavori, il cui inizio è previsto per il 2018. Un intervento del valore di circa 1 milione e 450.000 euro che prevede la realizzazione di un nuovo collettore fognario e di ben tre impianti di sollevamento. Quest’opera consentirà l’eliminazione di cinque scarichi diretti in ambiente (tre a Lecore e due a Sant’Angelo a Lecore) e il “collettamento” di tutti i reflui di Lecore e di parte di quelli di Sant’Angelo al depuratore di San Colombano. “In questo modo – si legge in una nota – si viene incontro alle esigenze dei cittadini di usufruire di un servizio fondamentale e di un risanamento ambientale dell’area. “Non possiamo che ringraziare l’azienda per la sensibilità dimostrata nel cercare, anche assieme all’Autorità Idrica Toscana, una soluzione a una vicenda annosa, – dice l’assessore La Placa (nella foto) – una situazione che sta particolarmente a cuore ai cittadini e quindi anche all’amministrazione comunale e risolvendo la quale si opera nel senso della tutela dell’ambiente”.
Lecore “sarà depurata” al 100% entro il 2018
SIGNA – Lecore sarà depurata. L’annosa questione del collettamento dei reflui della frazione del Comune di Signa al depuratore di San Colombano è stata al centro di un’assemblea pubblica che ha visto il sindaco di Signa Alberto Cristianini, l’assessore all’ambiente Federico La Placa e i consiglieri comunali Elisa Binella e Matteo Mannelli, in rappresentanza del […]