Lega: “25 novembre, allibiti dalle parole della maggioranza”

CAMPI BISENZIO – Se la maggioranza, sulle iniziative del 25 novembre, dice la sua, l’opposizione replica. “Siamo ancora più allibiti del comportamento della maggioranza” dicono il capo gruppo della Lega Claudia Camilletti e il consigliere e segretario cittadino Filippo La Grassa in seguito alle dichiarazioni rilasciate da Inga Bolognesi, consigliere comunale della lista Emiliano Fossi […]

CAMPI BISENZIO – Se la maggioranza, sulle iniziative del 25 novembre, dice la sua, l’opposizione replica. “Siamo ancora più allibiti del comportamento della maggioranza” dicono il capo gruppo della Lega Claudia Camilletti e il consigliere e segretario cittadino Filippo La Grassa in seguito alle dichiarazioni rilasciate da Inga Bolognesi, consigliere comunale della lista Emiliano Fossi Sindaco.
“In primis mi spiace che Bolognesi abbia definito “scimmiottamento” il lavoro di un professionista che svolge la sua passione da oltre 30 anni, mancando così di rispetto non solo al maestro ma a tutti coloro che praticano questi sport e a coloro che erano presenti in sala per partecipare a un eventuale corso. Un pubblico composto da cittadini che hanno apprezzato l’evento, un evento che è durato due ore ma al quale la Bolognesi ha partecipato per soli dieci minuti di orologio.
Per quanto riguarda la nostra assenza alla giornata preparata dalla maggioranza con tanto di palloncini e fiocchi, la stessa era già stata avvisata durante la commissione riunita la scorsa settimana (tutto a verbale) nel corso della quale abbiamo comunicato la concomitanza con la riunione degli eletti della Lega di tutta la Toscana per programmare e confrontarsi su tematiche importanti da affrontare e risolvere sul territorio. Una domenica dedicata alla ricerca di soluzioni alle problematiche che, purtroppo, affliggono anche la nostra Campi. Questo per dirvi che la Lega è sempre più presente sul territorio, raccoglie le istanze dei cittadini e le porta in discussione con gli altri eletti”.
“Forse questo nostro agire non piace alla maggioranza, forse… Ma noi non ci fermiamo. Non abbiamo bisogno di strumentalizzazioni per avere consensi, soprattutto quando si tratta di giornate delicate quali quelle dedicate a combattere e fermare la violenza perpetrata nei confronti della donna. Offendere il lavoro altrui e speculare sul dolore sociale non sono peculiarità che ci appartengono. Se la consigliera Bolognesi fosse rimasta tutto il tempo avrebbe capito l’importanza dell’evento e si sarebbe resa conto del sacrificio che ha reso un maestro tale e, soprattutto, della riuscita dello stesso con tante richieste di iscrizioni da parte di donne. Probabilmente siamo tutte delle “scimmie”.