Lega: “Bilancio: preoccupazione per i fondi Pnrr, per le perdite delle farmacie e per la Tari che non diminuisce”

SESTO FIORENTINO – La discussione sul bilancio comunale nel consiglio di giovedì 3 marzo ha scatenato polemiche tra i consiglieri. Dopo Italia Viva interviene la Lega con una nota che sottolinea come il “primo commento non può prescindere dal disavanzo, eredità delle scorse amministrazioni: Circa 15 milioni spalmati (adesso ridotti a 9) che costringono ogni […]

SESTO FIORENTINO – La discussione sul bilancio comunale nel consiglio di giovedì 3 marzo ha scatenato polemiche tra i consiglieri. Dopo Italia Viva interviene la Lega con una nota che sottolinea come il “primo commento non può prescindere dal disavanzo, eredità delle scorse amministrazioni: Circa 15 milioni spalmati (adesso ridotti a 9) che costringono ogni anno a destinare almeno 500.000 euro a copertura di questo passivo. Ogni previsione parte quindi con un handicap di oltre 500.000 euro che potrebbero essere destinati ad opere invece che per la copertura di errori commessi dalla sinistra”.  

“La preoccupazione – prosegue la nota della Lega – nasce anche per il fatto che più del 50 % delle multe non viene riscosso, il successo nella riscossione dei tributi evasi è circa il 10%”. 

La Lega sottolinea anche la parte inerente i fondi Pnrr che, dice “sono, purtroppo arrivati pochi fondi a Sesto rispetto a quanti sarebbero dovuti arrivare e quelli ottenuti sono a copertura di progetti non del comune in larga parte. È importante sottolineare che nel DUP di parla nella sezione ‘la Città che cambia’ proprio di rigenerazione urbana, se però fosse stata davvero così importante e centrale si sarebbe dovuto provare a costruire più progetti per intercettare queste risorse”.  

Altro aspetto evidenziato dalla Lega le perdite delle farmacie comunali: “In un momento in cui anche le altre farmacie private del nostro territorio fanno segnare aumenti di fatturato a doppia cifra percentuale, le nostre perdono centinaia di migliaia di euro. – si legge nella nota – Temiamo che ci siano elementi strutturali di cattiva gestione che portino l’azienda in perdita che come conseguenza uno spreco di risorse destinate per i servizi ai cittadini. Leggendo il DUP emerge la promozione della Memoria, memoria che non prevede il ”ricordo” visto che la parola foibe a Sesto è ancora un tabù. Notiamo anche quanto l’amministrazione si vanti del nuovo liceo Agnoletti: non bastava la scelta dei bagni gender neutral, emerge ora anche la soluzione del sorteggio sugli alunni in esubero ritenuta da noi umiliante per gli studenti stessi e per le loro famiglie”. Altro aspetto sul quale si sofferma la Lega è Alia: “Abbiamo l’85% di differenziata, ma ancóra non si è capita la percentuale del riciclato. Di sicuro il Pap ci costa 11 milioni contro 7 della raccolta precedente e la Tari non diminuisce”.