CALENZANO – Cita Gomez Dàvila Giulia Devescovi della Lega Nord Piana fiorentina per esprimere il proprio “rammarico per le parole del sindaco Biagioli” sulla questione dei profughi. “Ci rammarichiamo del fatto che anche stavolta meri interessi economici siano coperti dalla causa degli ultimi”.
“Ci rammarica – prosegue la Lega – anche il fatto di essere liquidati sempre con la medesima scusa dei fondi europei, tanto per sfruttare l’ignoranza del cittadino che non si rende conto di contribuire lui stesso al mantenimento di tali fondi (insufficienti tra l’ altro). Un sindaco si dovrebbe rendere conto della situazione e dovrebbe capire che la tensione sociale non può passare in secondo piano, che non può accogliere chiunque quando nel proprio comune e nel comune vicino ci sono emergenze abitative e sociali non di poco conto”.
La Lega fa due conti sui numeri dei richiedenti asilo in Toscana “sono ormai 8773 – dice- senza alcuna prospettiva futura e gli sbarchi nel sud Italia continuano (10000 persone in media ogni mese): il requisito essenziale per avere integrazione è che vi si un’adeguata richiesta di lavoro e soddisfare questo requisito risulta impossibile a causa dell’ attuale crisi, cosa succederà al termine del periodo di accoglienza? Solo questo chiediamo al primo cittadino, un po’ di buonsenso prima che sia troppo tardi e la tensione sociale salga alle stelle, prima che la frase: se sei italiano vali meno di uno straniero, diventi un cliché.
Ci auguriamo di non dover rivolgere al primo cittadino la medesima critica in futuro e che finalmente si decida a tutelare prima i suoi concittadini”.