SESTO FIORENTINO – Sulla vicenda dei casi di salmonella interviene la Lega con i consiglieri Daniele Brunori, capo gruppo a Sesto Fiorentino, Daniele Baratti, capo gruppo a Calenzano, e Federico Bussolin, segretario provinciale Lega Firenze. “La Lega, in collaborazione con la maggioranza, – dicono i tre esponenti politici – ha raggiunto ieri un accordo su un documento che impegna l’amministrazione comunale di Sesto Fiorentino ad adottare misure chiare e trasparenti riguardo alla gestione della crisi legata alla società Qualità e Servizi. Tra le principali azioni richieste, c’è la necessità di ottenere spiegazioni urgenti dall’Asl Toscana Centro sulle prescrizioni formulate, di aprire l’azienda ai controlli da parte dei genitori, di riconsiderare eventuali progetti di espansione per dare priorità alla sicurezza sul nostro territorio e di continuare con l’analisi tramite la commissione di controllo”.
“Il nostro approccio in questa vicenda – proseguono – è stato improntato a un senso di responsabilità verso la comunità, anche se siamo consapevoli che, a ruoli invertiti, non ci sarebbe stata la stessa apertura e collaborazione da parte della sinistra. Se fossimo stati noi a governare, e specialmente se il fornitore del servizio fosse stato privato, non avremmo ricevuto un trattamento altrettanto rispettoso e collaborativo”. “Rimane un fatto incontrovertibile: 224 bambini si sono ammalati e l’origine della presunta salmonella avrebbe origine da Qualità e Servizi. Una volta in possesso dei dati sarà inevitabile valutare anche la posizione dell’attuale management dell’azienda, per assicurarsi che responsabilità e trasparenza vengano realmente rispettate. Consideriamo inoltre sacrosanta l’azione intrapresa dai comitati per i risarcimenti, perché le famiglie meritano giustizia e ristoro per quanto accaduto. Riteniamo, inoltre, corretto che Qualità e Servizirimborsi i buoni pasto di ottobre e che le scuole mostrino tolleranza verso quei genitori che, per precauzione, preferiscono far mangiare i propri figli a casa”. “La Lega – conclude la nota – continuerà a vigilare affinché venga fatta chiarezza e giustizia per le famiglie colpite e si impegnerà a supportare ogni azione finalizzata a migliorare i livelli di sicurezza e trasparenza in ambito alimentare e sanitario”.