FIRENZE – Quella dei cinghiali in città – e anche nelle campagne della provincia – è una questione che merita sicuramente attenzione. A tornare sull’argomento sono il capo gruppo in Palazzo Vecchio e segretario provinciale della Lega, Federico Bussolin, il commissario comunale Lega, Federico Bonriposi, e la consigliera del Quartiere 3 Lega, Barbara Nannucci. “Come denunciato nei mesi scorsi da Coldiretti, negli ultimi anni, nei quartieri di Firenze, le segnalazioni sono state diverse: nel Quartiere 2 i cinghiali sono stati visti in alcuni giardini di Settignano, nel Quartiere 3 ci sono stati avvistamenti nella rotonda di piazza Rodolico, a Sorgane, sempre nel Quartiere 3, e ancora in viale Tanini e in viale Europa. Zone a rischio sono state anche via di Soffiano nel Quartiere 4, così come anche nel Quartiere 5, nella zona compresa fra via di Castello, via delle Masse, via di Terzollina, via di Careggi e via dei Massoni. Da parte nostra abbiamo sollevato più volte il problema collegandolo anche al fallimento dello smaltimento rifiuti con “porta a porta”. Il motivo è semplice tutto quel cibo abbandonato e trascurato nei bidoncini di plastica e presente per ore all’aperto attrae l’olfatto dei cinghiali che quindi di conseguenza si avvicinano alle abitazioni. La fame, ed il cacciare cibo è vita per loro. Il loro istinto non puoi frenarlo”.
“Il fatto grave è che il Comune ha sempre sottovalutato il problema come se Firenze non fosse interessata dall’invasione dei cinghiali. Peccato che ormai in molte città questo già accade. L’invasione di vie e piazze da parte dei selvatici viene vissuta dai cittadini come una vera e propria emergenza, tanto che oltre otto italiani su 10 (81%) – secondo l’indagine Coldiretti/Ixè – pensano che vada affrontata con il ricorso agli abbattimenti, soprattutto incaricando personale specializzato per ridurne il numero anche perché un italiano adulto su quattro (26%) si è trovato faccia a faccia con questi animali”.
“Come Lega – concludono – per porre fine all’invasione di cinghiali in città, proponiamo immediatamente di installare reti elettrosaldate in tutte le zone o aree verdi a rischio della città. Non possiamo assistere alla “sfilata” di questi ungulati come se fosse tutto “normale”. Tale richiesta la abbiamo già sollevata in consiglio di quartiere 3 grazie alla consigliera Nannucci, avendo come risposta dalla presidente Perini che non ci sarebbero i soldi. Come intende, quindi, il Comune investire per rendere sicuri i giardini per bambini e famiglie?”.