Letizia Pancani (presidente Pro loco): “Siamo un’associazione apartitica, qui si chiedono solo disponibilità e impegno”

SIGNA – Da poco nominata presidente della Pro loco, Letizia Pancani ha affrontato prima l’organizzazione della fiera come primo evento importante della sua gestione e ora si trova a districarsi nelle polemiche degli ultimi giorni. Ovviamente, abbiamo chiesto anche a lei di dire “la sua” sulla visita di Salvini a Signa e il “polverone” che […]

SIGNA – Da poco nominata presidente della Pro loco, Letizia Pancani ha affrontato prima l’organizzazione della fiera come primo evento importante della sua gestione e ora si trova a districarsi nelle polemiche degli ultimi giorni. Ovviamente, abbiamo chiesto anche a lei di dire “la sua” sulla visita di Salvini a Signa e il “polverone” che si è scatenato. “Ci saremmo aspettati – dice – in questi giorni commenti di incoraggiamento e plauso nei confronti della Pro loco di Signa per come era andata la fiera, appuntamento importante e partecipato, che ha coinvolto tanti residenti e non solo, e che ha veicolato anche le attività economiche e culturali del territorio, mentre affrontiamo la complessa fase post lockdown e ci lecchiamo ancora le ferite. Non è stato semplice poter organizzare la fiera, anche in considerazione della mole di norme che abbiamo dovuto seguire per contrastare il diffondersi del Covid-19; ci siamo trovati per la prima volte nella storia a cercare di fare qualcosa per il nostro territorio e per tutti noi cittadini durante una pandemia mondiale, ma grazie agli aiuti di tanti siamo riusciti a far sì che Signa vivesse il suo momento di festa. Invece, con dispiacere, la Pro loco di Signa viene coinvolta in polemiche”.

Entrando nel merito della questione, aggiunge: “La Pro loco di Signa è organizzata su basi democratiche secondo le finalità indicate nello Statuto adottato al momento della costituzione nel luglio 2010. E’ una libera associazione di cittadini che prestano volontariamente e gratuitamente la loro opera per promuovere e valorizzare Signa, il suo territorio, le sue attività, facendo leva sul volontariato e collaborando con le istituzioni ed enti pubblici e privati. La Pro loco di Signa è apartitica: nessuno chiede a nessun socio di esibire una tessera di partito al momento della richiesta di adesione. Se qualcosa si chiede, sono la disponibilità e l’impegno. Pertanto desidero ringraziare il sindaco Giampiero Fossi per aver ricordato che “la Pro loco è una libera associazione, che con il Comune non c’entra niente”, confermando la nostra totale indipendenza. Ci leghiamo alle parole del nostro primo cittadino quando afferma: “Ogni cittadino è libero di muoversi e di esprimersi come meglio crede, sempre nel rispetto della legge naturalmente.” Parole che confermano anche il diritto alla libertà di espressione della nostra vice-presidente, chiamata in causa. Quanto espresso da Lia Montagni, a prescindere dal fatto che sia un pensiero da condividere o meno, non coinvolge la Pro loco. Non era sua intenzione coinvolgere in questo l’associazione. E, ci tengo a ribadirlo, Lia si è espressa da libera cittadina e non in veste di vice-presidente. Mi preme inoltre approfittare dell’occasione per invitare i cittadini signesi a partecipare alle attività della nostra associazione. Stiamo lavorando, in un bellissimo clima che coinvolge tutto il consiglio, un consiglio pieno di collaborazione e voglia di guardare al futuro, non solo per organizzare eventi ma anche per valorizzare il nostro bellissimo territorio signese che gode della fortuna di essere vicino a Firenze. Il nostro unico obiettivo è quello di risvegliare il turismo per il bene delle attività signesi ma anche per il prestigio di Signa. Siamo prontissimi per affrontare questi ultimi mesi del 2020 e il nuovo 2021″.