Lettera di un residente: “Sant’Angelo a Lecore ostaggio del rumore”

SIGNA – Le feste di paese sono un ottimo modo per tenere viva una frazione o un quartiere. Ben vengano le iniziative, tranne però quando sono troppo rumorose. Questo il senso della lettera che ci ha inviato stamani un residente di Sant’Angelo a Lecore. “Buongiorno gentile redazione di Piananotizie.it, mi rivolgo a voi per protestare contro […]

SIGNA – Le feste di paese sono un ottimo modo per tenere viva una frazione o un quartiere. Ben vengano le iniziative, tranne però quando sono troppo rumorose. Questo il senso della lettera che ci ha inviato stamani un residente di Sant’Angelo a Lecore.

“Buongiorno gentile redazione di Piananotizie.it, mi rivolgo a voi per protestare contro il rumore infernale che per diverse sere ha tenuto prigioniera la frazione di Sant’Angelo a Lecore.
Rumore proveniente dalla festa del circolo Mcl di Sant’Angelo (lato Signa), che evidentemente non sa (o fa finta di non sapere) che nelle aree urbane il limite di rumore è di 70 decibel fino alle 22 e 60 db dalle 22 a mezzanotte. Non sono certo contro le feste di paese, motore e anima delle comunità, ma ritengo che il rispetto delle norme sia imprescindibile per tutti, circoli in primis. Mi auguro che il Comune di Signa ponga nel futuro maggiore attenzione al rispetto dei limiti del rumore e, al momento del rilascio delle autorizzazioni, tenga bene a mente chi è stato virtuoso e chi no”.