Letture estive: il consiglio degli amministratori di Sesto

SESTO FIORENTINO – In estate, si dice, si legge di più. Si leggono più libri, forse perché si è in vacanza e quindi sotto un ombrellone al mare o in relax in montagna ci concentriamo sulla lettura. E quando un libro piace, piace anche condividerlo con altri e quindi consigliarlo. Piananotizie ha chiesto agli amministratori […]

SESTO FIORENTINO – In estate, si dice, si legge di più. Si leggono più libri, forse perché si è in vacanza e quindi sotto un ombrellone al mare o in relax in montagna ci concentriamo sulla lettura. E quando un libro piace, piace anche condividerlo con altri e quindi consigliarlo. Piananotizie ha chiesto agli amministratori del Comune di Sesto qualche consiglio di lettura. Ecco cosa hanno risposto il sindaco, gli assessori e il presidente del consiglio comunale.

Il sindaco Lorenzo Falchi ha un consiglio “giallo”. “Da appassionato di gialli per l’estate non posso che consigliarne due – dice il primo cittadino – Il primo libro è “La battaglia navale” di Marco Malvaldi, uno degli autori italiani di gialli che leggo più volentieri, mentre l’altro libro, che ho appena iniziato, è “Controllo Assoluto” di Luca Bandini. Uno scrittore sestese che ci ha lasciato nel 2015. Il libro mi è stato regalato da Sonia, la moglie, durante un recente incontro nel quale abbiamo parlato del Club del Giallo di cui è una delle animatrici”.

Gialli anche per il vicesindaco Damiano Sforzi. “L’estate è il periodo migliore dell’anno per leggere un giallo e rilassarsi – dice il vicesindaco – Il mio libro è “Quello che non uccide”, per capire se il suo autore, David Lagercrantz, sarà veramente all’altezza di continuare la saga di Stieg Larsson e, soprattutto, scoprire che cosa succede a Lisbeth Salander e Mikael Blomkvist”.

Sceglie un romanzo di formazione, ma con un tema legato alla cronaca di tutti i giorni, invece, l’assessore Camilla Sanquerin. “La vita davanti a sè di Romain Gary – dice Sanquerin – Un romanzo di formazione, ma anche un inno al “mescolamento” delle culture, delle generazioni, delle vite”.

Per l’assessore Diana Kapo, invece, due sono i consigli di lettura. “Di questo amore non si deve sapere di Ritanna Armeni – dice Kapo – è la storia di Inessa Armand il grande amore di Lenin. Una donna che ha fatto molto dal punto di vista politico, donna impegnata e di grande spessore, ma perseguitata proprio per questo suo essere e questo amore. Il secondo consiglio è La libreria dei buoni romanzi di Laurence Cossè. Ambientato in Bretagna, ha una caratteristica del thriller e racconta di un libraio ribelle”.

Due consigli di lettura anche da parte dell’assessore Donatella Golini. “Due consigli, entrambi all’insegna della grande qualità dal punto di vista della scrittura – dice – “Il posto” di Annie Arnaux e la Trilogia della Pianura di Kent Haruf, in cui si affronta il tema di una piccola comunità e della sua capacità di trovare risorse solidali”.

“Il mio consiglio di lettura? – chiede l’assessore Massimiliano Kalmeta – La trilogia di Carlo Ruiz Zafon: “L’ombra del vento”, “Il gioco dell’angelo”, “Il prigioniero del cielo”. Un viaggio nella memoria, personale e collettiva, in una città e nel tempo, seguendo i desideri e il fascino dei libri”.

Consiglia più libri l’assessore Marco Becattini. “Naturalmente l’ultimo Camilleri, “L’altro capo del filo”, il cui Montalbano mi sembra però un po’ stanchino. Età, iperproduzione o altro (vedasi Nota del libro)? – dice l’assessore -“La lettrice scomparsa” di Stassi, discreto romanzo-con-mistero forse un po’ arzigogolato, consigliatomi da Stefania della Libreria Rinascita di Sesto per un’accanitissima lettrice come mia moglie. Quello che mi è piaciuto di più? “Questa non è una canzone d’amore”, opera prima di Alessandro Rombecchi, noir milanese di qualche anno fa, scritto in modo strano ma piacevolissimo ed ogni tanto illuminato da citazioni fulminanti del grande Bob Dylan. Irrinunciabile, infine, anche se continuo a preferire il bianco e nero dell’albo mensile, l’appuntamento con il Color TEX estivo, quest’anno “La pista dei Sioux”.

Consigli per grandi e piccini da parte dell’assessore Silvia Bicchi. “Roal Dahl per chi ha bambini: il “GGG” o “Il grande ascensore di cristallo” – dice l’assessore – Il primo è un magico incontro tra un gigante speciale e una tenera bambina, il secondo un viaggio nello spazio con bizzarri nonni e il signor Wonka. Per gli adulti Budford Bill, “Calore”. Un romanzo sul cibo che non è una collezione di ricette prelibate ma un percorso del protagonista nelle tradizioni e nei sapori. Poi Simona Vinci, “La prima verità”, candidata al Premio Campiello. Un intenso viaggio nelle storie dei malati mentali, emarginati e reclusi tra gli abitanti nell’isola di Leros e personaggi della quotidianità.

Il presidente del consiglio comunale Ivan Moscardi invece ci dice cosa sta leggendo. “Sto leggendo – dice Moscardi –  “Loro diranno, noi diciamo”, un vademecum sulla riforma costituzionale di Gustavo Zagrebelsky con Francesco Pallante.