“Lezioni di respiro” per il festival Avamposti tra Calenzano, Sesto e Firenze

CALENZANO – “Lezioni di respiro” è il titolo della nuova edizione di Avamposti la rassegna teatrale organizzata dal Teatro delle Donne in programma dall’11 al 20 settembre tra Calenzano, Sesto Fiorentino e Firenze. Il tema di questa edizione prende il titolo dal libro di Anne Tyler, un romanzo che, attraverso il viaggio, ripercorre ricordi e […]

CALENZANO – “Lezioni di respiro” è il titolo della nuova edizione di Avamposti la rassegna teatrale organizzata dal Teatro delle Donne in programma dall’11 al 20 settembre tra Calenzano, Sesto Fiorentino e Firenze. Il tema di questa edizione prende il titolo dal libro di Anne Tyler, un romanzo che, attraverso il viaggio, ripercorre ricordi e nostalgie, portando alla luce sentimenti come il dolore, la noia, la speranza.
Le stesse emozioni che abbiamo provato durante il lockdown. Una sospensione del tempo, un momento di riflessione sul vero senso della vita. 

Con Avamposti, il teatro esce dal teatro e coinvolge parchi, biblioteche e altri spazi. Tutto si svolge nel rispetto delle norme anti-Covid e, per accogliere il più ampio pubblico possibile, quasi tutte le serate propongono due repliche dello spettacolo, alle ore 19 e alle ore 22. Niente code e niente stress: basta prenotarsi o acquistare il biglietto il prevendita.

Inaugura venerdì 11 settembre, a Villa Vogel a Firenze, “Il racconto dell’ancella”, tratto dal romanzo di Margaret Atwood che ha ispirato la serie televisiva “The Handmaid’s Tale” oltre a cortei di protesta di molte donne in tutto il mondo: interprete Viola Graziosi per la regia di Graziano Piazza. Azzurra Martino è la protagonista di “Amami senza trucco!”, testo di Andrea Muzzi in scena ancora a Villa Vogel, sabato 12 settembre.

Martedì 15 settembre alla Cavea Civica di Calenzano Raffaella Azim in “Creatura di sabbia” dall’omonimo romanzo di Tahar Ben Jelloun, per la regia di Daniela Ardini. Sempre alla Cavea Civica, mercoledì 16 settembre, Elena Arvigo presenta il nuovo testo tratto da “Quarta Dimensione” di Ghiannis Ritsos, “Soliloqui poetici del mito: le altre eroine”.

Da venerdì 18 settembre Avamposti Festival approda nella sua sede naturale, il Teatro Manzoni “Teoria del numero perfetto applicata alle storie dell’utopia socialista” è lo spettacolo di Antonio Fazzini e Filippo Renda dedicato al dialogo tra un matematico e un attore.
Cinzia Pietribiasi protagonista di “Padre d’amore, padre di fango”, sabato 19 al Manzoni, mentre domenica 20 settembre è in programma la versione “tapas” – piccoli assaggi in attesa del debutto ufficiale, previsto lo scorso marzo e rinviato per l’emergenza coronavirus – de “L’ingrediente perduto”, con Claudia Della Seta e Sofia Diaz. Per la sezione post festival, in arrivo a ottobre la prima assoluta di “Dalle stelle” (testo di Silvia Calamai), da venerdì 16 a domenica 18 al Teatro della Limonaia di Sesto Fiorentino in collaborazione con Intercity Festival, e Oscar De Summa in residenza artistica con il progetto drammaturgico “Senza nome” lunedì 19 e lunedì 26 al Teatro Manzoni. E ancora, le Favole&Merenda per i più piccoli alla Biblioteca Civica di Calenzano (mercoledì 16 e mercoledì 30 settembre, ore 17) e i saggi di Calenzano Teatro Formazione (mercoledì 9, lunedì 21, venerdì 25 e sabato 26 settembre ore 21).

Biglietti da 5 a 15 euro, prevendite nei punti Box Office Toscana e online su Ticketone. Riduzioni per over 60, under 25, Coop, Arci, Uisp, ATC, residenti nel Comune di Calenzano e iscritti ai corsi di formazione. Info tel. 055.8877213 –teatro.donne@libero.it – www.teatrodelledonne.com e sui canali social del Teatro delle Donne.