SESTO FIORENTINO – Quello degli eventi di settembre a Sesto sarà un programma rivisto e corretto a causa dell’aumento dei contagi a livello nazionale. Restano alcuni “punti fermi” come la ricorrenza della Liberazione con tre piccoli concerti anziché il concertone tradizionale, ma vengono cancellati giostre, tombola e fuochi. A fare il punto con un lungo post su Facebook, è il sindaco Lorenzo Falchi che inizia con una “premessa obbligatoria”. “Dall’inizio della pandemia, – scrive il sindaco nel post – abbiamo sempre cercato (con non poca fatica) di seguire le indicazioni del governo, della comunità scientifica e delle nostre coscienze, provando a mantenere un giusto equilibrio e facendo le cose nel modo migliore possibile per garantire la sicurezza di tutti. Anche in questo caso ci siamo mossi così”.
Vediamo allora, per fare un poco di chiarezza quali saranno gli eventi in programma.
“Anche se sono tempi difficili, la Festa per la Liberazione di Sesto è una ricorrenza molto cara e importante, – dice il sindaco – da tanto tempo imperniata anche intorno ad un momento popolare e bello di musica aperta a tutti in piazza. Purtroppo quest’anno gli spettacoli dal vivo hanno norme molto stringenti ma nonostante ciò abbiamo deciso di realizzare Liberi Tutti in una formula su 3 giorni (1,2 e 3 settembre), mettendo a disposizione circa 700 posti a concerto, per permettere alla città di festeggiare in tutta sicurezza”.
Sul palco di Liberi Tutti ci saranno: il 1 settembre Stazioni Lunari – Ginevra Di Marco, Bobo Rondelli e Nada, il
2 settembre Breathe Floyd (cover band dei Pink Floyd) e il 3 settembre Great Queen Rats (cover band dei Queen).
Gli spettacoli saranno tutti gratuiti, ma con solo posti a sedere (ovviamente distanziati) su prenotazione che sarà possibile effettuare al link bit.ly/LiberiTutti2020 o chiamando lo 055055.
“Purtroppo, – prosegue il sindaco Falchi – per evitare assembramenti, oltre a prenotazioni e posti limitati, dovremo coprire il palco e interdire la visuale dall’esterno dell’area concerti. Non è una soluzione facile e dispiace tanto ridurre gli eventi dopo che negli ultimi anni avevamo lavorato per aumentare e migliorare Liberi Tutti (l’anno scorso 9 giorni di concerti e festa in piazza…). L’alternativa era non organizzare nulla ma non sarebbe stato giusto, Sesto merita di festeggiare la sua liberazione in tutta sicurezza”.
Per quanto riguarda, invece, le giostre la situazione è cambiata.
“Avevamo deciso di farle, anche per venire incontro ad un mondo, quello dei giostrai, ovviamente in forte crisi, anche se in modo molto ridotto rispetto al solito – prosegue il primo cittadino – Ma il progressivo aggravarsi della situazione e, anche, l’abbassamento dell’età media dei contagiati, ci ha convinti che anche transennare l’area, anche limitare gli accesi, anche ridurre in maniera importante la presenza delle attrazioni non ci avrebbe garantito totalmente e lasciati con la tranquillità di star facendo l’interesse di giovani, giovanissimi e famiglie”. E così anche la tombola e la Banda Musicale. “Non ce lo nascondiamo: – prosegue il sindaco Falchi – non si gioca alla tombola per vincere ma per stare insieme, sentirci comunità intorno ad un giorno speciale e con un gioco che, nella storia della nostra città, è diventato tradizione. Farlo su prenotazione, con restrizioni all’entrata e schermatura del palco dall’esterno non avrebbe avuto senso”. Cancellati anche i fuchi d’artificio all’Oliveta. “Il motivo in questo caso è solo la sicurezza: – dice il sindaco – non sarebbe stato possibile evitare assembramenti importanti che, oltretutto, già dagli anni scorsi con l’intensificarsi delle norme di sicurezza, richiedevano un grande sforzo da parte delle forze dell’ordine. Insomma sarà una Festa della Liberazione diversa, questa del 2020, con momenti di socialità in tutta sicurezza ma con alcune rinunce rispetto al passato. Rinunce necessarie per garantire la nostra prima priorità, ovvero la sicurezza e la salute di tutti, in particolar modo a pochi giorni dalla ripartenza delle scuole. L’invito è a tutti noi: continuiamo ad usare la testa e a mettere in pratica tutti i comportamenti e le precauzioni che ben conosciamo. Senza allarmismi ma con la consapevolezza che il virus è ancora presente e pericoloso e che spetta ad ognuno di noi limitare i contagi, che portano alle conseguenze terribili che purtroppo ben conosciamo”.
Liberazione. Tre concerti “su prenotazione”, niente giostre, tombola e fuochi
SESTO FIORENTINO – Quello degli eventi di settembre a Sesto sarà un programma rivisto e corretto a causa dell’aumento dei contagi a livello nazionale. Restano alcuni “punti fermi” come la ricorrenza della Liberazione con tre piccoli concerti anziché il concertone tradizionale, ma vengono cancellati giostre, tombola e fuochi. A fare il punto con un lungo […]