Liceo Agnoletti, protocollo fra Comune e Metrocittà: nuove aule, laboratori e uno spazio polivalente

CAMPI BISENZIO – Nuovo volto per la succursale campigiana del liceo Agnoletti. E’ quello che gli darà il Protocollo di intesa siglato fra il Comune di Campi Bisenzio e la Città metropolitana per la realizzazione di una serie di aule presso il plesso scolastico che ospita la scuola secondaria di primo grado Garibaldi e, appunto, […]

CAMPI BISENZIO – Nuovo volto per la succursale campigiana del liceo Agnoletti. E’ quello che gli darà il Protocollo di intesa siglato fra il Comune di Campi Bisenzio e la Città metropolitana per la realizzazione di una serie di aule presso il plesso scolastico che ospita la scuola secondaria di primo grado Garibaldi e, appunto, la succursale campigiana del liceo. L’accordo prevede il finanziamento da parte di Città metropolitana, già a inizio 2026, della progettazione e poi della realizzazione di nuove aule e spazi funzionali oltre che di un nuovo e moderno spazio polivalente che servirà alle scuole, ma anche a tutta la cittadinanza. “Fin dal nostro insediamento abbiamo toccato con mano la questione annosa e gravosa della mancanza di spazi per le due scuole, che vedono ogni anno un aumento della popolazione scolastica, – dice il vicesindaco con delega alla scuola Federica Petti – per questo, abbiamo da subito convocato un tavolo permanente composto da Comune di Campi Bisenzio, Città metropolitana e dirigenze scolastiche con cui abbiamo analizzato tutti i bisogni e le necessità”.

“Con questo progetto – aggiunge – abbiamo finalmente attuato una politica non solo di emergenza, come è servita in questi anni, ma anche di programmazione edilizia. In attesa del nuovo polo superiore, che per noi rimane un progetto fondamentale ma che necessita di un finanziamento ingente di decine di milioni di euro, creare nuovi spazi permanenti nell’immediato è un modo per valorizzare le due scuole, dando loro dignità e funzionalità, con maggiore disponibilità di aule, biblioteche, laboratori, spazi polifunzionali e soprattutto spazi per gli studenti, fondamentali per le scuole. Con questo intervento diamo infine la certezza alla sede liceale di Campi Bisenzio di offrire tre indirizzi: scientifico tradizionale, scienze applicate e scienze umane, rimanendo un fiore all’occhiello per la nostra città e per tutta l’area metropolitana. Per questo ringrazio gli uffici tecnici del Comune di Campi Bisenzio e quelli di Città metropolitana, il sindaco metropolitano Sara Funaro, la delegata all’edilizia scolastica Beatrice Barbieri, l’assessore Tommaso Landi e il sindaco Andrea Tagliaferri per aver creduto in questo progetto e sostenuto una politica che mette finalmente al centro la scuola. Un ringraziamento va anche alle scuole, che in questi anni hanno affrontato momenti non semplici, ma che hanno sempre collaborato con le istituzioni per il bene degli studenti”.

(Fotografia Alfredo Di Maria)