Liceo Agnoletti. Toccafondi (IV) “Non conterrà tutti gli studenti”

SESTO FIORENTINO – “Finalmente grazie all’impegno e alle risorse stanziate dal governo Renzi e dalla regione Toscana sta per nascere a Sesto Fiorentino un nuovo edificio, una nuova scuola secondaria di secondo grado: il liceo Agnoletti. Peccato, però, che questa struttura verrà inaugurata non all’inizio dell’anno scolastico, i primi di settembre, bensì nel pieno del prossimo […]

SESTO FIORENTINO – “Finalmente grazie all’impegno e alle risorse stanziate dal governo Renzi e dalla regione Toscana sta per nascere a Sesto Fiorentino un nuovo edificio, una nuova scuola secondaria di secondo grado: il liceo Agnoletti. Peccato, però, che questa struttura verrà inaugurata non all’inizio dell’anno scolastico, i primi di settembre, bensì nel pieno del prossimo anno scolastico ovvero a gennaio 2022, spostando così 1000 persone nel giro di qualche giorno”. Ad affermarlo è Italia Viva Sesto Fiorentino.

“Questo ritardo – prosegue Gabriele Toccafondi, deputato fiorentino di Italia Viva alla luce della risposta all’interrogazione presentata al ministero dell’istruzione – avrà delle conseguenze non solo quindi per gli studenti, per le famiglie e per il personale scolastico ma anche per Eli Lilly e per l’ampliamento del suo stabilimento. Fa riflettere, poi, il fatto che venga costruita una nuova scuola dopo decenni e decenni di discussioni e di attese ma che questa non venga fatta per contenere tutti gli studenti. Nella nuova struttura, infatti, verranno accolti solo 900 alunni, costringendo quindi a mantenere in vita la succursale a Campi Bisenzio. Eppure, l’attuale nuova costruzione sarebbe già pronta per essere ampliata dando a tutti i ragazzi la possibilità di studiare tutti insieme in una nuova e moderna scuola”. 

“Per governare servono idee, progetti e prospettive. – conclude Italia Viva Sesto Fiorentino – Le risorse sono necessarie ma devono essere spese bene. Con il governo Renzi c’è stata una stagione di investimento sulle scuole. Adesso, invece, è possibile che non si riesca a far aprire l’unico nuovo istituto in costruzione in tutta Toscana a settembre e ad aprirlo per tutti i 1200 ragazzi della scuola?”.