Linda Caridi al Teatro Manzoni

CALENZANO – L’abbiamo vista di recente con Lunetta Savino in “Felicia Impastato”, il film di Rai 1 che ha tenuto davanti alla Tv oltre sei milioni di spettatori. Solo l’ultimo riconoscimento per Linda Caridi, tra i nomi più quotati del nuovo teatro italiano, in scena sabato 28 maggio alle 21 al Teatro Manzoni Teatro delle […]

CALENZANO – L’abbiamo vista di recente con Lunetta Savino in “Felicia Impastato”, il film di Rai 1 che ha tenuto davanti alla Tv oltre sei milioni di spettatori. Solo l’ultimo riconoscimento per Linda Caridi, tra i nomi più quotati del nuovo teatro italiano, in scena sabato 28 maggio alle 21 al Teatro Manzoni Teatro delle Donne di Calenzano con  “Blu” monologo di Laura Forti affidato alla regia di Giampiero Judica, già ampiamente apprezzato dalla critica e dal pubblico.

Sempre al Teatro Manzoni, domenica 29 maggio alle ore 21 Elisa Romagnani e Giulia Aiazzi propongono il loro spettacolo di teatro danza “I parenti di Averroé”: un’attrice e una danzatrice si confrontano e dialogano sulla scena alla ricerca del misterioso legame che unisce il teatro alla danza. Lo schema è costruito attorno a “Le città invisibili” di Italo Calvino. Sull’interpretazione si modella la sequenza danzata, che si relaziona con i pieni e i vuoti del testo. La formula si ripete fino a rompersi, esplodere, schernirsi, sfigurarsi e diventare la caricatura di se stesso. Premio Millelire 2015.

Entrambe le serate sono nell’ambito di  WHAT’S UP?, rassegna dedicata ai giovani attori e registi formatisi alla Scuola di Scrittura Teatrale fondata da Dacia Maraini e al centro Calenzano Teatro Formazione diretto fino al 2015 da Stefano Massini.