L’Italia cinofila esulta per il Fos-Team: in Austria una “manita” di titoli europei

SIGNA – Dove c’è una competizione cinofila di livello internazionale, un nome non passa mai inosservato. è quello dell’Allevamento di Fossombrone, che anche quest’anno è riuscito in un’impresa a dir poco stupefacente. E’ successo al “Messe Exhibition Centre” a Wels, cittadina austriaca che ha ospitato nei giorni scorsi l’European Dog Show 2019, ovvero il Campionato […]

SIGNA – Dove c’è una competizione cinofila di livello internazionale, un nome non passa mai inosservato. è quello dell’Allevamento di Fossombrone, che anche quest’anno è riuscito in un’impresa a dir poco stupefacente. E’ successo al “Messe Exhibition Centre” a Wels, cittadina austriaca che ha ospitato nei giorni scorsi l’European Dog Show 2019, ovvero il Campionato Europeo Canino della Federazione Cinologica Internazionale, al quale hanno partecipato ben 20.056 soggetti provenienti da ogni parte del mondo. E dove l’Italia era la nazione più rappresentata, con 2.047 cani in gara: fra questi anche i cani lupo di Saarloos “di Fossombrone”, che hanno ottenuto la bellezza di cinque titoli di campioni europei. Cinque stelle, cinque campioni, che hanno vinto le loro relative classi, spareggi e si sono aggiudicati il prestigioso titolo di European Winner 2019, assegnati dall’esperto giudice romeno Cristian Stefanescu. “Inheritance di Fossombrone”, un maschio di 6 anni, di proprietà di Verio Cardoni e famiglia, ha sbaragliato tutti i maschi adulti presenti e ha vinto il tanto ambito riconoscimento, che era già stato ottenuto nel 2015 a Oslo. La giovane “Mirra Bruna di Fossombrone”, di proprietà di Alex Solbiati, si è riconfermata Giovane Campionessa Europea, proprio come lo scorso anno, battendo uno storico record, cioè due titoli europei consecutivi in classe giovani, caso più unico che raro. I due veterani “Brisingr di Fossombrone” e “Prima Lupa di Fossombrone”, entrambi pluri-campioni, si sono riconfermati campioni europei in questa categoria dedicata ai soggetti più anziani. Infine, ma non meno importante, la vittoria di “Hope for the future di Fossombrone”, la femmina campionessa di 6 anni, che ha ottenuto il titolo e il massimo traguardo di “Best of breed”, migliore della sua razza. Queste 5 medaglie d’oro vanno a sommarsi a gli altri 27 titoli europei già ottenuti in passato da questo centro di selezione fiorentino, arrivando così a quota trentadue campionati europei vinti dalla sua fondazione avvenuta nel 1977. Oltre a questi cinque campioni, altri soggetti si sono distinti in questa competizione europea, come “Caramella di Fossombrone” e Oblivion di Fossombrone”, di Taddeo Vinattieri e Giulia Giacomazzi, che hanno ottenuto rispettivamente il primo e il terzo posto nelle loro categorie. La campionessa “Arzosah Sothy Lorezohas di Fossombrone”, di Giovanna Cristelli e Andrea Boniatti, si è classificata invece al secondo posto in classe campioni. Il campione “Lumos Solem di Fossombrone” di Giulia Brogi e famiglia, è stato quarto nella massima categoria; “Donna Carlotta di Fossombrone”, di Marco Savelli, ha ottenuto il secondo posto tra le femmine adulte, in classe libera. Cigliegina sulla torta è stata la vittoria del Best Juniores del cucciolo “Prins Maui Sweetlakediamond”, di soli 7 mesi, sempre di proprietà dell’Allevamento di Fossombrone, che segna l’inizio di un’altra, straordinaria carriera espositiva che sta per iniziare. La squadra di Fossombrone, conosciuta da tutti con il nome di “Fos-Team”, guidata da Sara Rosa Dioguardi e Federico Vinattieri, ha centrato in pieno l’obiettivo, battendo gli avversari e, ancor più importante, ottenendo lo stesso identico risultato portato a casa lo scorso anno all’European Dog Show di Varsavia, in Polonia. Cinque titoli europei vinti in un solo giorno, sia nel 2018 che nel 2019. Adesso l’attenzione della squadra si è già spostata sui prossimi eventi: che la tradizione continui.