L’opera vincitrice del concorso di scultura “Maria Grazia Vaccari” sarà collocata nel parco dei Renai

SIGNA – Una nuova opera, alta quasi due metri, in terracotta e bronzo sarà installata nel parco dei Renai in occasione della riapertura, ad aprile. Ieri sera nella chiesa di san Lorenzo è stato decretato il vincitore della prima edizione del concorso di scultura Maria Grazia Vaccari: è Luca Calò, nato a Taranto ma residente […]

SIGNA – Una nuova opera, alta quasi due metri, in terracotta e bronzo sarà installata nel parco dei Renai in occasione della riapertura, ad aprile. Ieri sera nella chiesa di san Lorenzo è stato decretato il vincitore della prima edizione del concorso di scultura Maria Grazia Vaccari: è Luca Calò, nato a Taranto ma residente dal 1998 a Firenze, quando è venuto per frequentare l’Accademia di Belle Arti. Il concorso è stato indetto dalla Pro loco di Signa e sostenuto dalla Fondazione Ciampi ed era aperto agli artisti under 40.
Calò è stato premiato per la sua opera, “Le porte dell’infinito”, la cui copia ieri era esposta nella chiesa insieme alle altre sette partecipanti. In primavera la scultura, alta 1,85, sarà collocata nel parco dei Renai. Presenti alla premiazione i componenti della giuria, la presidente della Pro loco Laura Mannori, l’assessore del Comune di Signa Paolo Pecile e il consigliere regionale Paolo Bambagioni. La premiazione è stata fatta in occasione della sagra Sapori d’autunno, organizzata ieri nelle vie del centro, con bancarelle, giochi d’epoca e musica itinerante.