L’Oscar del soldatino compie 18 anni

CALENZANO – E’ maggiorenne il primo concorso europeo dei soldatini ideato a Calenzano tanti anni fa dall’Associazione Fiorentina La Condotta, realizzato e organizzato dall’associazione culturale Il Paese dei Balocchi di Sesto Fiorentino. Compie infatti 18 anni e coinvolge tutti i Club e le associazioni italiane e straniere di creatori di soldatini con scultori e pittori che si svolgerà l’11 e […]

CALENZANO – E’ maggiorenne il primo concorso europeo dei soldatini ideato a Calenzano tanti anni fa dall’Associazione Fiorentina La Condotta, realizzato e organizzato dall’associazione culturale Il Paese dei Balocchi di Sesto Fiorentino. Compie infatti 18 anni e coinvolge tutti i Club e le associazioni italiane e straniere di creatori di soldatini con scultori e pittori che si svolgerà l’11 e 12 marzo al Centro Congressi Hotel Delta Florence in via Vittorio Emanuele 3. Saranno centinaia le opere esposte raffiguranti periodi storici ben definiti come “l’Antico, Il Medioevo, Napoleonico, Civile ed etnico, Fantasy” per essere giudicati da una giuria di esperti del settore, uniformologia, Storia dell’Arte, in concorso per quello che è definito l’Oscar del Soldatino. L’esposizione di queste opere potrà essere visitata dalle 15 alle 17 di sabato 11 e dalle 10 alle 16 del 12 marzo. Oltre al Premio Regione Toscana in palio anche un’opera del Maestro Mario Caciotti. Un premio speciale e originale  tutto in “pasta” è stato messo in palio dallo storico laboratorio alimentare Michele Portoghese come ricordo del comprensorio e  del made in Toscana. Affiancato a questa giuria presieduta da Massimo Perncin ci sarà quello della critica giornalistica con un trofeo creato appositamente dagli allievi dell’Università del Design di Calenzano del Dipartimento dell’Università di Firenze.

Ma  l’appuntamento più atteso sarà anche collateralmente con il Salone del soldadito e della bambola con oltre 200 espositori partecipanti su di una superficie di 1000 metri quadrati in programma per domenica 12 marzo dalle 9 alle 16. Si potrà trovare tutto l’occorrente per iniziare, continuare o definire la propria raccolta con migliaia di esemplari  dall’editoria, ai colori, arnesi, pennelli, basette in legni pregiati, vetrine, accessori, erbe, per creare diorami, plastici, castelli, case e sopratutto  kit per elaborare e costruire scene tratte da pagine di storia. Non mancheranno soldatini di tutte le marche, fatture, dimensioni, in carta, piombo, pasta, plastica. Per il pubblico femminile anche tante bambole  di bisquit, panno Lenci, composizione, celluloide, fino alle più note e moderne Barbie in vinile che portano bene i loro 60 anni di attività e di vita del mondo del gioco. Si terranno collateralmente, conferenze, presentazioni di nuovi lavori, e libri come il quaderno di Agostino Barlacchi della collana da “Mezza lira” dal titolo “Zinnfiguren” ovvero la storia del soldatino piatto Norimberga.