Lotta alle zanzare: gli interventi partono dal centro di Lastra a Signa

LASTRA A SIGNA – – Sono partite questa mattina le attività di controllo nel contesto della campagna di lotta alle zanzare (zanzara comune e zanzara tigre), comprensiva di interventi di monitoraggio e trattamento portata avanti da Alia Spa per conto del Comune di Lastra a Signa. Per l’area urbana il servizio principale consisterà nell’esecuzione di interventi […]

LASTRA A SIGNA – – Sono partite questa mattina le attività di controllo nel contesto della campagna di lotta alle zanzare (zanzara comune e zanzara tigre), comprensiva di interventi di monitoraggio e trattamento portata avanti da Alia Spa per conto del Comune di Lastra a Signa. Per l’area urbana il servizio principale consisterà nell’esecuzione di interventi di trattamento antilarvale ovvero nell’immissione di un prodotto larvicida con principio attivo biologico, all’interno di tutte le caditoie stradali contenenti acqua (possibili focolai stabili di sviluppo delle larve di zanzara). L’intera città è stata divisa in sette itinerari operativi nei quali saranno effettuati nel corso della stagione 3 cicli di trattamento (circa ogni 4 settimane). Il servizio, partito oggi dalla zona centrale del capoluogo, si concluderà nel mese di settembre/ottobre e potrà essere suscettibile di variazioni o integrazioni in base alle condizioni meteo. Dopo due settimane da ogni ciclo di trattamento saranno indagati i 43 pozzetti sentinella, unità di campionamento organizzate in 3 itinerari operativi: saranno effettuati almeno 6 controlli a distanza di circa 15 giorni dal trattamento antilarvale. Nelle aree urbane sensibili (giardini pubblici, aree verdi, zone ad alta frequentazione di cittadini) sarà svolto analogo servizio antilarvale con 3 cicli di trattamento nelle caditoie eventualmente presenti; anche in ognuno di questi siti sarà individuato un pozzetto sentinella in cui saranno effettuati campionamenti regolari per verificare la presenza di larve o adulti di zanzara ed eventualmente intervenire con trattamenti adulticidi. “Abbiamo deciso, dopo qualche anno in cui non veniva effettuato, di riproporre il servizio – ha evidenziato il sindaco Angela Bagni – visto l’alto tasso di umidità registrato nelle ultime due stagioni estive e in considerazione anche delle numerose segnalazioni da parte dei cittadini sul tema”. L’intero programma di lavoro sarà rivolto esclusivamente alle aree urbane di pertinenza pubblica ed è volto a minimizzare l’immissione di sostanze chimiche nell’ambiente. Tuttavia, considerando il fatto (ormai accertato da numerose ricerche e da studi sul campo) che in media il 70% dei focolai di zanzara riscontrabili su territorio urbano si rintracciano in zone private e risultano quindi irraggiungibili dai servizi sopracitati, è indispensabile che anche i cittadini facciano la propria parte nelle aree private. L’invito, quindi, è quello di eliminare le raccolte di acqua anche minime (sottovasi, contenitori abbandonati, bidoni) oppure trattare con opportuni prodotti antilarvali i ristagni ineliminabili (in particolare caditoie e pozzetti di cortili, garages e piazzali interni), al fine di evitare di vanificare quanto fatto a pochi metri di distanza in area pubblica.