Lucia, sestese, vive nel Mugello “Ci siamo svegliati perchè l’armadio si muoveva!”

SESTO FIORENTINO – “Ci siamo svegliati improvvisamente perché tremava l’armadio. Erano le 4.37 lo ricordo benissimo”. Lucia è una sestese che insieme alla sua famiglia da alcuni anni si è trasferita a Finocchieto nel verde di Barberino di Mugello. Ha lasciato la città per la campagna, per dedicarsi con più attenzione al figlio e agli […]

SESTO FIORENTINO – “Ci siamo svegliati improvvisamente perché tremava l’armadio. Erano le 4.37 lo ricordo benissimo”. Lucia è una sestese che insieme alla sua famiglia da alcuni anni si è trasferita a Finocchieto nel verde di Barberino di Mugello. Ha lasciato la città per la campagna, per dedicarsi con più attenzione al figlio e agli animali, seguendo i ritmi di una vita più rilassati. Ma questa mattina prima dell’alba la terribile sveglia con le scosse del terremoto. “L’armadio tremava molto forte – racconta Lucia – ci siamo resi conto del terremoto perché le scosse, anche se più lievi sono continuate fino alle 8.30”.

Dal buio della notte alle prime luci dell’alba i telefonini e i social sono stati utilizzati da molte famiglie della zona per chiedere informazioni su come stavano gli amici, i parenti o i semplici conoscenti. Dalle 4.37 in poi però nessuno ha più dormito. Una catena “tutto bene da voi?”, “come state, avete sentito la scossa?” e così via. “Sono rimasta in contatto con le mie amiche – racconta Lucia – ho saputo che a Barberino sono state fatte sfollare alcune famiglie. E hanno attrezzato sia il centro di Pubblica Assistenza e la palestra delle scuole medie per l’accoglienza. Diverse mie amiche sono già lì con le loro famiglie”.

Anche Mattia, il figlio di 9 anni di Lucia, si è svegliato improvvisamente. “Un attimo di paura – racconta Lucia – e poi mi ha detto: noi siamo più in alto se ci sono bambini con la casa lesionata possono venire da noi. Il grande cuore dei bambini”.