CAMPI BISENZIO – Un successo annunciato, LuglioBambino ha fatto il “pienone” tutte le sere divertendo i bambini e i genitori.
“Le prime serate di Luglio Bambino all’Iqbal sono state un vero successo di pubblico: laboratori e spettacoli hanno registrato il pienone – dicono gli organizzatori e direttori artistici Manola Nifosì e Sergio Aguirre – segno che l’obiettivo di far ritornare il festival nel parco dedicato ai bambini, è stato centrato”. La kermesse si chiude oggi domenica 20 luglio al parco Iqbal con la vetrina sull’Europa: la compagnia catalana Circ Panic, presenta una novità per l’Italia L’uomo che perdeva i bottoni. Evoluzioni aeree, il volo, i sogni, alla ricerca di una nuova sfida, di una seduzione, fecondando nuove immagini e momenti unici e irripetibili.
Mentre tutti i giorni Sulle onde della scienza ci farà divertire con tanti giochi ed esperimenti giochi per scoprire i segreti della terra e dell’Universo.
La chiusura del Festival si terrà il giorno 21 di luglio al Teatrodante Carlo Monni, ore 21,15 con la produzione del Festival Il Patto col Drago di Manola Nifosì. Sul palco ci saranno Sergio Aguirre, Manola Nifosì, Elena Fabiani e Luigi Monticelli. Collaborazione artistica di Alessio Targioni, Assistenza alla regia di Brunella Settesoldi, Costumi e oggetti di scena Marion Gizard ed Elena Pancita, Scenotecnica a cura di Eva Sgrò ed Andrea Di Renzo
Questo spettacolo è il risultato di due anni di laboratori con ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo grado.
Per affrontare con i ragazzi temi e concetti complessi come la Legalità, la coscienza civile, il pensiero mafioso, abbiamo scelto di aiutarci con la fiaba filosofica di Evgenij Schwarz.
Una fiaba che racconta di Draghi e cavalieri, e di fanciulle apparentemente fragili, ma dotate di un coraggio travolgente. Duelli, canzoni , danze e clownerie terranno il pubblico col fiato sospeso fino all’ultimo, inaspettato, colpo di scena. “Le fiabe non dicono ai ragazzi che esistono i draghi ragazzi già sanno che esistono, le fiabe dicono ai ragazzi che i draghi possono essere sconfitti.”