L’unione fa la forza: nasce l’ufficio associato

SESTO FIORENTINO – L’unione fa la forza: è la filosofia che guida il nuovo progetto dell’ufficio associato tra i 4 comuni della Piana (Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Calenzano e Signa) che servirà poer il reperimento dei fondi provenienti dai bandi non solo europei. “E’ un progetto di integrazione di servizi nellambito della Piana per ottimizzare […]

SESTO FIORENTINO – L’unione fa la forza: è la filosofia che guida il nuovo progetto dell’ufficio associato tra i 4 comuni della Piana (Sesto Fiorentino, Campi Bisenzio, Calenzano e Signa) che servirà poer il reperimento dei fondi provenienti dai bandi non solo europei.
“E’ un progetto di integrazione di servizi nellambito della Piana per ottimizzare i costi, ma anche per coordinare determinate procedure – dice l’assessore del Comune di Sesto Fiorentino Massimiliano Kalmeta – L’idea é creare un ufficio per la progettazione dei bandi che potranno portare al reperimento dei fondi. I 4 Comuni hanno dismostrato una capacità autonoma in questo settore, a questo punto era fare un passo in più e strutturare il servizio per intercetare risorse più difficili da individuare singolarmente”.

L’ufficio associato sarà a Sesto Fiorentino, capofila dell’iniziativa e si occuperà di individuare progetti sia per i quattro comuni, ma anche per ogni singola amministrazione comunale, premiando anche la specificità.

“L’amministrazione comunale di Campi – dice l’assessore di Campi Bisenzio Vanessa De Feo – aveva una collaborazioen per il reperimento fondi con il Comune di Calenzano. L’esperienza acquisita servirà anche per ampliare l’esperienza. Il progetto sarà presentato domani in consiglio comunale”.

Con il servizio ampliato nei quattro comuni, strutturato, l’obiettivo è quello di intervettare i fondi di livelli diversi, in modo capillare. “É un lavoro in cui crediamo – dice l’assessore del Comune di Calenzano Riccardo Prestini – anche noi porteremo il progetto domani alla discussione del consiglio comunale. Abbiamo sperimentato che i sistemi chiusi e autarchici non funzionale, bisogna estendere i momenti comuni e la forma associata è un valore aggiunto e l’unione fa la forza.

Nell’ufficio sarà presente una persona già formata e qualificata che si occuperà anche della programmazione delle riunioni e saranno garantite le specificità di ciascun ente.

“In passato – spiega l’assessore Federico La Placa del Comune di Signa – abbiamo fatto un tentativo con i comuni di Campi e Calenzano, ma questa volta la diversità del servizio è data dalla presenza di una figura ad hoc per l’individuazione di finanziamenti da indirizzare nei vari settori, in modo da aiutare gli enti a reperire risorse esterne”. La Placa spiega che “il lavoro sarà coordinato”. “Come Comune di Signa – dice l’assessore – siamo riusciti ad ottenere i finanziamenti dal bando delle periferie, finanziamenti che ci consentiranno di ristrutturare la ex caserma dei Carabinieri. L’auspicio di questo provetto è che i 4 comuni interagiscano per aver più sviluppo e quindi più benessere”.

Il bando per la ricerca della risorsa sarà aperto dal prossimo aprile.