M5S: azioni concrete in sostegno dei lavoratori del Cartonificio Fiorentino

SESTO FIORENTINO – Esprimono soddisfazione gli esponenti del Movimento 5 Stelle dopo la commissione consiliare di ieri pomeriggio sul tema del Cartonificio Fiorentino; un appuntamento che – grazie anche alla presenza dei lavoratori stessi – ha dato l’opportunità di entrare davvero nel merito. Molte però le perplessità sulla vicenda. “Il settore cartario, nonostante la crisi […]

SESTO FIORENTINO – Esprimono soddisfazione gli esponenti del Movimento 5 Stelle dopo la commissione consiliare di ieri pomeriggio sul tema del Cartonificio Fiorentino; un appuntamento che – grazie anche alla presenza dei lavoratori stessi – ha dato l’opportunità di entrare davvero nel merito. Molte però le perplessità sulla vicenda. “Il settore cartario,
nonostante la crisi mondiale, è uno dei pochi in cui la produzione mantiene un segno positivo – scrivono in una nota – siamo rimasti sorpresi per come sia stato possibile giungere in un solo anno ad un buco di 10 milioni dopo anni di utili e mentre il fatturato non calava. Come è stato possibile che le banche, che in questi anni hanno prestato cifre
gigantesche all’impresa, non si accorgessero di niente? La sfiducia in un sistema che abbiamo deciso di contrastare ci induce a notare che la parte del patrimonio aziendale del cartonificio è situata su un’area (l’ennesima) certamente appetibile ad una speculazione edilizia che potrebbe
trasformare un lavoro dignitoso di 100 operai in un nuovo terreno da
mercificare. Questa ovviamente è solo un ipotesi ma vista l’ampia disponibilità dell’amministrazione comunale precedente, a concedere concessioni edilizie come a Doccia, come in via Pasolini oppure a ipotizzare la costruzione di palazzi nella zona di Querceto, non ci fa sentire sereni”. Gli esponenti del Movimento di Sesto continuano le loro considerazioni auspicando una sempre maggiore sinergia tra lavoratori, sindacati e forze politiche, e domandandosi come possa l’amministrazione e la politica locale aiutare il percorso di ripresa del Cartonificio. “Non è compito della politica elaborare soluzioni tecniche per risolvere la grave questione del cartonificio, ma può invece adoperarsi al fine di velocizzare tutte quelle procedure amministrative e burocratiche per facilitare lo sblocco delle materie prime di cui l’impianto di produzione ha ingente bisogno e prodigarsi per instaurare un rapporto di  collaborazione con l’imprenditore che attualmente si è attivato per non interrompere la produzione e garantire uno stipendio ai lavoratori, con il contratto di affitto di tutto il Cartonificio Fiorentino alla società Pro-Gest”.

F.G.