CALENZANO – “Abbiamo appreso nell’ultimo consiglio comunale con grande stupore che il Comune aveva preventivato 20000 euro per l’acquisto di nuovi materiale da destinare alla nuova sede della polizia municipale”. E’ quanto affermano i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle Americo D’Elia e Antonio Vito De Natale che aggiungono di non sapere nulla prima del Consiglio. “L’assessore Riccardo Prestini poi il Sindaco – dicono i consiglieri – rendevano edotti il consiglio di un possibile accordo con la società Il Poggino srl di Prato che sta costruendo quell’enorme palazzo di cemento armato accanto al Comune nella ex pista da ballo dietro la Casa del popolo in via Roma, per la cessione di 450 mq di quello stabile da destinare a nuova sede della Polizia municipale”.
“Una cifra spaventosa – dicono i consiglieri del M5S – oltre 1 milione di euro entro il 3 marzo 2021, testualmente in delibera ‘Alla Calenzano Comune srl verrà concessa l’opzione all’acquisto dell’Immobile al prezzo a corpo’ di euro 990.000”. Il M5S spiega che secondo quanto letto in delibera, “in ipotesi di esercizio del diritto di opzione entro il 31 marzo 2019 dal prezzo d’acquisto dell’Immobile verrà dedotta una somma pari all’80% del canone di locazione corrisposto fino a tale momento; in ipotesi di esercizio del diritto di opzione entro il 31 marzo 2021, dal prezzo d’acquisto dell’Immobile verrà dedotta una somma pari al 70% del canone di locazione corrisposto fino a tale momento. In ipotesi di mancato esercizio dell’opzione all’acquisto, da parte della Calenzano Comune srl, entro il termine del 31 marzo 2021, con decorrenza dal 1 aprile 2019 il canone di locazione sarà dovuto in misura piena, come concordato alla clausola 4, e sarà pari dunque ad 4.440,00 euro mensili”.
La sede attuale della Polizia Municipale di via Firenze, secondo quanto dicono i consiglieri del M5S riferendosi alla delibera del Comune, “necessita di opere di ristrutturazione importanti”.
“Ma – dicono i consiglieri – nella stessa delibera non si menzione alcuna perizia tecnica che avvalori e dichiari l’ inidoneità a svolgere la funzione cui è stata destinata ed ha svolto per tanti anni. Altresì quali preventivi giustificano l’onerosità degli interventi?
Tutto ciò in virtù del fatto che a maggio dello scorso anno fu approvato la convenzione relativa alla zona Aip (Area di interesse pubblico) nel centro cittadino tra il Comune di Calenzano e la società Il Poggino srl, ci fa dubitare che tutto era già preventivato. Il Movimento 5 Stelle sarà impegnato a monitorare gli sviluppi di questa che appare una scelta scellerata e costosa per i cittadini e sopratutto quale sarà la destinazione dell’attuale sede della Polizia municipale?”.