CALENZANO – “Siamo rammaricati che da tutto quello che avevamo scritto nella nostra mozione, piena di dati e leggi, ci si sia soffermati sui giudizi personali e non sul merito dei fatti”. E’ quanto sostiene il Movimento 5 Stelle, in una nota, in seguito alla bocciatura, in consiglio comunale della mozione presentata sui buoni mensa che chiedeva “la riduzione del costo dei buoni mensa a seguito del taglio dei costi della stampa distribuzione e vendita dei vecchi buoni mensa cartacei che dall’inizio dell’anno scolastico non esistono più”. “Abbiamo assistito invece – prosegue la nota del M5S – all’ennesimo teatrino per placare le polemiche del Partito Democratico e della Sinistra che ha bocciato la nostra mozione”. Il M5S nella mozione aveva evidenziato tre punti: “Avevamo evidenziato – prosegue la nota – tre verità assolute: il sistema del pagamento è macchinoso e complesso, la commissione bancaria da pagare per l’acquisto dei buoni, appare un regalo alle banche, il risparmio dovuto alla riduzione del costo del servizio è già calcolabile al 90% circa, visto il bilancio consolidato riferito all’anno 2016 e alla mancata produzione, distribuzione e vendita dei vecchi buoni cartacei”.
M5S “Rammaricati per la bocciatura della mozione”
CALENZANO – “Siamo rammaricati che da tutto quello che avevamo scritto nella nostra mozione, piena di dati e leggi, ci si sia soffermati sui giudizi personali e non sul merito dei fatti”. E’ quanto sostiene il Movimento 5 Stelle, in una nota, in seguito alla bocciatura, in consiglio comunale della mozione presentata sui buoni mensa […]
