CALENZANO – Non si placano da parte del Movimento 5 Stelle le polemiche sul consigliere del Pd Niccolò Taiti anche dopo che ha lasciato la carica di presidente dell’Atc, Associazione Turistica per Calenzano.
“L’Atc – scrivono in una nota i consiglieri del M5S Francesco Mastroberti e Americo D’Elia – oggi pro-loco del comune di Calenzano a tutti gli effetti, risulta essere una delle Associazione più sostenuta e finanziata dall’Amministrazione Comunale e che nonostante i frequenti e numerosi sussidi, alla luce degli ultimi bilanci, non si può dire che goda di ottima salute”.
Secondo il M5S il consigliere Taiti sabato scorso durante la presentazione alla Fiera dell’olio del progetto di integrazione dei richiedenti asilo, avrebbe parlato più come esponente dell’Atc che non come consigliere.
“In occasione dell’incontro sul al Patto di Comunità – dicono Mastroberti e D’Elia – innanzi alla platea delle associazioni e al Sindaco, sempre Taiti, ha parlato a nome dell’Associazione Turistica Calenzano illustrando il progetto per l’inserimento dei migranti nelle attività della proloco”.
Il M5S propone “he l’Amministrazione Comunale, per correttezza amministrativa e trasparenza politica, sospendesse ogni iniziativa con l’associazione fintanto che la situazione non venga ridefinita con l’impegno da parte dell’Atci agire in futuro per il tramite dei propri organi istituzionali preposti in modo da evitare ogni ombra di dubbio sull’ operato della stessa associazione e del Comune”.