Macramè, una lettera aperta che è un segno di speranza: “Anche ora dalla parte dei “nostri” ragazzi”

CAMPI BISENZIO – Da anni Macramè, cooperativa sociale, lavora con giovani, persone disagiate che vivono ai margini. E in questi giorni, grazie a tante persone, stanno portando avanti quasi tutti i loro servizi. Ecco perchè pubblichiamo volentieri queste parole scritte dal presidente Alessandro Guarducci. Macramè è una piccola cooperativa sociale nata a Campi Bisenzio 20 anni fa, […]

CAMPI BISENZIO – Da anni Macramè, cooperativa sociale, lavora con giovani, persone disagiate che vivono ai margini. E in questi giorni, grazie a tante persone, stanno portando avanti quasi tutti i loro servizi. Ecco perchè pubblichiamo volentieri queste parole scritte dal presidente Alessandro Guarducci.

Macramè è una piccola cooperativa sociale nata a Campi Bisenzio 20 anni fa, oggi attiva nei Comuni dell’area nord-ovest Fiorentina. Da sempre abbiamo una mission che ci guida nel nostro lavoro: stare con i giovani, affiancarli nei loro percorsi di autonomia, mettere al centro del nostro agire la relazione educativa. L’emergenza di questo tempo, caratterizzato da fortissime limitazioni personali e da un forte senso di disorientamento collettivo, ha messo di fronte noi educatori ad un pericolo mai messo in conto prima: il pericolo di smarrire il significato stesso di relazione educativa, privati di punto in bianco di quella dimensione più concreta e tangibile fatta di contatto, vicinanza, condivisione di esperienze e presenza. Per questo, fin dall’inizio di questa epidemia, abbiamo provato a reagire, intraprendendo una strada che ci è sembrata obbligata: innovare il nostro modo di stare con i giovani. Da ormai due settimane stiamo seguendo a distanza, su varie piattaforme e strumenti on line, oltre 200 adolescenti e famiglie che beneficiano dei nostri progetti e servizi. Ogni giorno affianchiamo questi ragazzi e ragazze nei compiti per scuola, impegnandoci e ingegnandoci per rendere loro meno pesante l’isolamento, per far sì che rimangano vive le loro relazioni significative, con i compagni di sempre e con noi educatori. Con loro ogni giorno scriviamo, giochiamo, cantiamo, ridiamo, ci confrontiamo, passiamo insieme un tempo prezioso. Siamo vicini, seppur attraverso un cellulare o un pc, a oltre 1.000 persone del territorio di Campi Bisenzio che nel tempo abbiamo intercettato con il nostro sportello Naviganti (cell. 393-891 7156) e con i percorsi delle nostre facilitatrici di comunità. Una marea di persone e una comunità viva, che scrive oggi la storia di Macramè, la storia di una piccola cooperativa che insieme a tante persone va avanti da vent’anni. Con queste righe vogliamo ringraziare chi, in un periodo così buio e pieno di incertezze, ha saputo reagire alle difficoltà e con la stessa nostra caparbietà e ha lavorato a nostro fianco per rimodulare progetti e servizi e permettere questo piccolo miracolo. Per questo, in ordine rigorosamente Istituzionale ringraziamo il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (Centro per il Libro e la Lettura e per il Turismo), la Regione Toscana, la Società della Salute zona fiorentina nord-ovest, i Comuni di Firenze, Campi Bisenzio, Calenzano, Signa, Sesto Fiorentino, la Fondazione CR Firenze, la Fondazione Burberry, la Fondazione “Il cuore si scioglie”, Unicoop Firenze, Oxfam Italia e tutte le realtà che con noi si impegnano sul territorio”.

Alessandro Guarducci, presidente Macramè