Madau (Sinistra Italiana) “RSA San Giuseppe: sciacallaggio elettorale di Italia Viva”

SESTO FIORENTINO – “Sciacallaggio elettorale” così Jacopo Madau di Sinistra Italiana definisce la richiesta di Italia Viva si chiarezza sulla situazione della RSA San Giuseppe relativa al Covid-19. “È vergognoso il tentativo di sciacallaggio elettorale da parte di Italia Viva sulla vicenda della RSA San Giuseppe, una questione delicata che non può essere strumentalizzata o […]

SESTO FIORENTINO – “Sciacallaggio elettorale” così Jacopo Madau di Sinistra Italiana definisce la richiesta di Italia Viva si chiarezza sulla situazione della RSA San Giuseppe relativa al Covid-19. “È vergognoso il tentativo di sciacallaggio elettorale da parte di Italia Viva sulla vicenda della RSA San Giuseppe, una questione delicata che non può essere strumentalizzata o utilizzata per polemizzare con gli stessi espedienti comunicativi di Salvini – si legge nella nota di Sinistra Italiana – Impegnati forse a studiare i tweet del Capitano, si vede che gli esponenti di Italia Viva si sono persi il comunicato dello scorso 9 ottobre, con cui il Comune dava conto dei contagi nella struttura, i successivi aggiornamenti dati dal sindaco e, soprattutto, quelli della ASL, competente in materia e con cui, unitamente alla direzione sanitaria della RSA, l’assessore Sanquerin è costantemente in contatto, come da lei stessa pubblicamente evidenziato”.

“Quella di Italia Viva – prosegue Jacopo Madau – non è soltanto una brutta figura, è un tentativo squallido di sfruttare la situazione sanitaria in vista della prossima scadenza elettorale. Da mesi l’Amministrazione comunale sta fronteggiando la situazione sanitaria, fornendo assistenza e aiuto a famiglie e aziende in uno scenario sempre più complesso. Sulle RSA la comunicazione dell’Amministrazione comunale è sempre stata rigorosa e rispettosa delle competenze delle autorità sanitarie, com’è evidente, del resto, a chiunque segua davvero la vita delle nostra città e non si risvegli soltanto quando sente il profumo della campagna elettorale. E i sestesi, siamo certi, sapranno cogliere la differenza”.