Maggioranza compatta: “Il nuovo insediamento commerciale in via Palagetta? Un’opportunità per Campi”

CAMPI BISENZIO – “Il nuovo insediamento commerciale che sarà realizzato nei pressi di via Palagetta rappresenta un’opportunità per la città”. Non hanno dubbi i tre gruppi di maggioranza in consiglio comunale (Pd, Emiliano Fossi Sindaco e Campi Progressista) in merito a quanto discusso e affrontato nel corso dell’ultimo consiglio comunale, ovvero, come si legge in […]

CAMPI BISENZIO – “Il nuovo insediamento commerciale che sarà realizzato nei pressi di via Palagetta rappresenta un’opportunità per la città”. Non hanno dubbi i tre gruppi di maggioranza in consiglio comunale (Pd, Emiliano Fossi Sindaco e Campi Progressista) in merito a quanto discusso e affrontato nel corso dell’ultimo consiglio comunale, ovvero, come si legge in una nota, “la petizione a firma di 290 cittadini contrari al nuovo insediamento commerciale nei pressi di via Palagetta. La maggioranza, con l’intervento del capo gruppo Pd Lorenzo Galletti, ha rivendicato la scelta urbanistica definendolo un giusto equilibrio tra la capacità attrattiva del nostro territorio verso gli investimenti privati e gli aspetti ambientali e della qualità della vita”.

“Quello che viene disegnato – continua il documento –  per quel “pezzo di città” non è solo un insediamento commerciale di qualità che porterà posti di lavoro e servizi per la zona, ma sarà anche un elemento di importante rigenerazione e ricucitura urbana. Vogliamo immaginarlo, infatti, unitamente alle altre due opere importanti previste: il completamento della tangenziale Est (che collegherà via Liberto Roti con il Ponte di Maccione risolvendo definitivamente i problemi di traffico di via Palagetta) in parte realizzata e per la restante parte interamente progettata da chi realizzerà l’insediamento, e la linea 4 della tramvia che secondo lo studio di fattibilità tecnico economica da poco presentato passerà proprio da quella zona collegandola con Firenze e il centro di Campi. Una città più moderna, con più occupazione e più servizi. Un disegno sostanzialmente approvato da gran parte del consiglio comunale nel giugno scorso”.

“Registriamo tuttavia una opportunistica quanto imbarazzante giravolta della Lega – conclude la nota – che, dopo aver approvato la variante urbanistica a giugno del 2019 con voto favorevole e aver pronunciato un discorso largamente positivo lo scorso 23 gennaio, ha poi deciso di votare a favore della petizione e quindi contro l’insediamento commerciale. Qualcosa di imbarazzante che ci conferma ancora una volta come la responsabilità del governo del territorio non sia cosa per loro, alla ricerca soltanto di consenso elettorale in qualsiasi occasione”.