Malmantile in Prima categoria con tanta voglia di stupire

LASTRA A SIGNA – Che Michele Massimillo (nella foto con uno dei nuovi arrivi, il difensore Giacomo Barbafiera) fosse un tecnico preparato, vincente e sempre alla ricerca di qualche record da battere, è ormai cosa nota. In pochi, però, avrebbero scommesso sul fatto che il “Mago” di Arma di Taggia, al suo esordio sulla panchina […]

LASTRA A SIGNA – Che Michele Massimillo (nella foto con uno dei nuovi arrivi, il difensore Giacomo Barbafiera) fosse un tecnico preparato, vincente e sempre alla ricerca di qualche record da battere, è ormai cosa nota. In pochi, però, avrebbero scommesso sul fatto che il “Mago” di Arma di Taggia, al suo esordio sulla panchina di una prima squadra, sarebbe riuscito a riportarla in Prima categoria avendo la meglio non solo sugli avversari ma anche sulla pandemia che ha costretto il mondo del calcio a chiudere anticipatamente i battenti sulla stagione più difficile mai vissuta da tutto il mondo dello sport. E’ proprio per questo motivo che, pur non avendo potuto festeggiare degnamente il ritorno sulle scene della “Prima”, oggi come non mai, la ripartenza della formazione amaranto simboleggia la rinascita, la voglia di non arrendersi, il riaccendersi di una luce di speranza che illumina un tunnel dal quale ancora non siamo venuti fuori ma del quale, seppur faticosamente, s’incomincia ad intravedere l’uscita. Il lavoro svolto in sede di mercato dal confermatissimo diesse Massimo Caroti, ben sintetizza le intenzioni della società guidata da Roberto Biondi. Il Malmantile è tornato e non ha la benché minima intenzione di recitare il ruolo della matricola alle prime armi. La brutta esperienza vissuta un paio di stagioni fa e culminata con la retrocessione ai play-out sancita dallo spareggio disputato sul campo della Vaianese, non solo ha insegnato molto ma è servita per comprendere quali fossero gli obiettivi ai quali mirare. Caroti ha dunque operato al meglio mettendo a disposizione di mister Massimillo una rosa di alto livello. Vincere non è mai facile ma il Malmantile c’è e vuole essere della partita. In attesa di sapere quali saranno le avversarie da affrontare, addentriamoci nell’analisi di una rosa tutta da scoprire concentrando la nostra attenzione sui “nuovi”. Per puntare in alto, Massimillo prova ad affidarsi a molti dei suoi “ragazzi”; quelli che gli hanno permesso di mettere nella propria personalissima bacheca tanti prestigiosi trofei. Non mancano, però, neppure affascinanti novità che attireranno sulle tribune del “Comunale” di via De Gasperi gli sportivi amaranto. La squadra che si riunirà questo pomeriggio per sostenere la prima seduta di allenamento agli ordini di Michele Massimillo, del suo vice Claudio Gabuzzini, del preparatore atletico Lorenzo Batelli e dei preparatori dei portieri Gianluca Giannelli e Lorenzo Morali, disputerà un primo importante “test match” sabato 6 settembre sul terreno del “Magnolfi” di Calenzano, opposti ai rossoblu padroni di casa. Venerdì 11, poi, interessante sfida con la Laurenziana di mister Fabio Donnini. Il 16 e il 27 settembre potrebbero essere programmate altre due amichevoli con avversari ancora da definire inframezzate, domenica 20 settembre, dal primo impegno ufficiale della stagione rappresentato dall’esordio in Coppa Toscana.