Malumore e animazione all’incontro con Terna di stamani

SESTO FIORENTINO – Dire che è stata un incontro animato quello di stamani, previsto per le 10.30 in Comune con i tecnici di Terna è non rendere giustizia a quanto accaduto. Perché oltre all’animazione e concitazione nei botta e risposta tra le persone intervenute e i tecnici dell’azienda che si occupa di reti per la […]

SESTO FIORENTINO – Dire che è stata un incontro animato quello di stamani, previsto per le 10.30 in Comune con i tecnici di Terna è non rendere giustizia a quanto accaduto. Perché oltre all’animazione e concitazione nei botta e risposta tra le persone intervenute e i tecnici dell’azienda che si occupa di reti per la trasmissione dell’energia e in rappresentanza dell’amministrazione l’architetto Pretini, c’è stato da parte dei cittadini lo sbigottimento e l’incredulità di come era stato organizzato l’incontro. Per chi si aspettava un classico momento di spiegazione dei tecnici davanti al pubblico è rimasto deluso: il Comune ha messo a disposizione la sala della giunta con un ampio tavolo dove i tecnici di Terna hanno incontrato a gruppi i cittadini per rispondere alle domande. “E’ un format di Terna” giustificano dall’amminsitrazione comunale, che però non è stato gradito da molti. Qualcuno, visto la situazione, come la consigliera di Forza Italia Maria Tauriello, ha detto “me ne vado perchè questo modo di fare è offensivo nei confronti di chi oggi ha preso permesso dal lavoro per venire qui a questo incontro”, mentre la consigliera di Insieme Cambiamo Sesto Serena Terzani ha aggiunto “non è una condizione decente per dare informazioni ai cittadini che hanno avuto difficoltà ad organizzarsi”. Il malumore è stato espresso dai molti cittadini presenti.

Tema, inutile ripeterlo, il taglio dei 52 tigli di viale XX Settembre per lasciare spazio all’interramento dei cavi dell’elettrodotto. E la domanda avanzata da tutti è stata: si poteva fare l’interramento dei cavi senza tagliare gli alberi? La risposta da parte di Terna è stata “Si poteva realizzare l’interramento nel centro della carreggiata, ma il Comune ha fatto sapere che doveva costruire una pista ciclabile e quindi c’è stata una prescrizione da parte dell’amministrazione comunale accolta da noi nello spirito di una progettazione integrata”.

A rispondere al fuoco di fila delle domande dei cittadini, oltre ai tecnici di Terna (che hanno allungato la loro permanenza fino alle 15 anzichè alle 13 come previsto inizialmente), l’architetto del Comune che ha tentato di spiegare i progetti dal punto di vista tecnico, ma qualcuno avrebbe voluto ci fosse stata anche la parte politica come il sindaco o l’assessore. “Mi dispiace – ha detto Terzani – che l’architetto sia stato lasciato solo a parlare con noi quando serviva anche la parte politica”.

I tecnici di Terna hanno spiegato che delle due linee presenti, per adesso verrà interrato un solo cavo che arriverà fino a via Fontemezzina, un percorso di circa due chilometri. Il secondo cavo non sarà interrato insieme per motivi di sicurezza. Dopo la rimozione dei 52 tigli (altrettanti alberi probabilmente verranno piantati in un’altra zona) sono iniziati i lavori per rimuovere le ceppaie, l’interramento sarà concluso in autunno, probabilmente nel mese di ottobre.

Questo è il progetto attuale che prevede, è stato detto dal tecnico del Comune, che sia realizzata una pista ciclabile e quindi per una nuova viabilità il viale diventerà a senso unico.

Spiegazioni e informazioni (alcune già note) che non hanno convinto molti dei presenti.