Manifestazione della Lega a Roma: “Otto pullman dalla provincia di Firenze”

FIRENZE – “Un evento storico per la Lega in provincia di Firenze. Non era pensabile fino a poco tempo fa riempire 8 pullman, gremiti di persone, per andare a una manifestazione a Roma”. Non ha dubbi Filippo La Grassa, segretario organizzativo della Lega nella provincia di Firenze, nel commentare l’esito della giornata di ieri, sabato […]

FIRENZE – “Un evento storico per la Lega in provincia di Firenze. Non era pensabile fino a poco tempo fa riempire 8 pullman, gremiti di persone, per andare a una manifestazione a Roma”. Non ha dubbi Filippo La Grassa, segretario organizzativo della Lega nella provincia di Firenze, nel commentare l’esito della giornata di ieri, sabato 19 ottobre, nella capitale. “Invece – aggiunge – c’è stata un vero e proprio fiume di persone, ordinato e compatto, che ha aderito spontaneamente da Firenze e da tutta la provincia”. “È stato un lavoro di grande impegno, – ha aggiunto La Grassa – portato avanti grazie alla squadra che è stata costruita sul territorio. I responsabili si sono impegnati fortemente per raggiungere questo importante traguardo e io sono davvero fiero di loro”. “Ieri la Lega della provincia di Firenze ha dimostrato di essere un partito ben strutturato, fatto di militanti e sostenitori che credono nel cambiamento e nella politica che sta portando avanti Matteo Salvini. C’è voglia di partecipazione e di portare avanti una politica nuova per cambiare Firenze. Grazie al lavoro della nostra squadra il sogno di Toscana 2020 è a portata di mano”, ha aggiunto il segretario provinciale Alessandro Scipioni. “Sono molto orgoglioso – ha concluso il commissario nazionale della Lega Toscana Daniele Belotti – del lavoro e del risultato fatto dai militanti e dai sostenitori della provincia di Firenze, che hanno saputo dimostrare la forza della Lega in una provincia dove il Partito Democratico crede di poter fare ancora da padrone. Ieri hanno dato la dimostrazione concreta che c’è tanta voglia di cambiamento a Firenze e in tutta la Toscana e che loro sono la punta di diamante di questo cambiamento”.