Manifestazione di Firenze: le parole del Silp Cgil-Uil Polizia e dei sindaci della Città metropolitana

FIRENZE – “Purtroppo è accaduto quanto avevamo preannunciato e come sempre il prezzo più alto è stato pagato dagli operatori delle Forze di Polizia non solo in termini di feriti e contusi. Ieri sera a Firenze gruppi organizzati di violenti hanno strumentalizzato il crescente disagio sociale e le pacifiche intenzioni di cittadini, lavoratori, imprenditori esasperati […]

FIRENZE – “Purtroppo è accaduto quanto avevamo preannunciato e come sempre il prezzo più alto è stato pagato dagli operatori delle Forze di Polizia non solo in termini di feriti e contusi. Ieri sera a Firenze gruppi organizzati di violenti hanno strumentalizzato il crescente disagio sociale e le pacifiche intenzioni di cittadini, lavoratori, imprenditori esasperati e disperati dalle conseguenze dovute alle restrizioni imposte dall’emergenza sanitaria, per creare disordini che hanno come effetto solamente quello di delegittimare la protesta distraendo l’attenzione dai veri problemi allontanandone la discussione”. A parlare così è Antonio Giordano, segretario Federazione Silp Cgil-Uil Polizia di Firenze, che aggiunge: “Le immagini restituiscono una realtà di contrapposizione fisica tra alcuni partecipanti alla manifestazione e i lavoratori di Polizia che non riflette la vera essenza e lo spirito di servizio con i quali quotidianamente le poliziotte ed i poliziotti di Firenze dimostrano concretamente vicinanza a tutta la collettività e soprattutto alle fasce più deboli. Le Forze di Polizia sono il presidio della democrazia e garanzia delle libertà e dei diritti costituzionali ma non possono essere lasciate da sole a fronteggiare le tensioni sociali. Apprezziamo la gratitudine, la vicinanza e l’attenzione delle istituzioni, ma vorremmo che la stessa attenzione e considerazione ci siano rivolte anche quando evidenziamo la necessità di un potenziamento degli organici per fornire migliori ed efficaci servizi ai cittadini, anche in termini di prevenzione, o per trovare una definizione in tempi rapidi alla decennale ed annosa problematica della logistica degli Uffici di Polizia di Firenze che spesso ospitano poliziotti e cittadini in situazione di degrado e insicurezza”.

Con una nota, anche i sindaci della Città metropolitana hanno voluto esprimere la loro solidarietà al primo cittadino fiorentino, Dario Nardella: “Vicini per quanto accaduto. Ha affrontato la situazione con la necessaria determinazione. Decifrare cosa c’è davvero all’origine delle tensioni e chi si nasconde dietro di esse. Gli scontri che si sono verificati venerdì sera a Firenze sono inaccettabili ed esprimono la volontà di ambienti, che vanno bene identificati, di soffiare sul fuoco dell’emergenza sanitaria dettata da un virus contro il quale tutti stiamo reagendo. I sindaci della Città Metropolitana di Firenze esprimono vicinanza al sindaco di Firenze Dario Nardella, che ha affrontato questa situazione con determinazione, prevedendone e prevenendone l’impatto e mettendo in campo tutti gli strumenti necessari ad arginarla,  e agli operatori delle forze dell’ordine e dell’informazione che sono stati all’altezza di questa prova carica di tensioni che, ripetiamo, vanno decifrate perché non sono riconducibili solo al malessere, comprensibile, di chi non può lavorare”. In particolare “bisogna cogliere l’aspetto, preoccupante, della presenza di non pochi giovani, di estrazione diversa, che sembravano accecati da una volontà distruttiva. C’è da lavorare per comprendere cosa sta dietro a questa violenza e mettere in campo un’azione educativa per dissipare un odio di cui nessuno ha mai bisogno”.