Manutenzione e collegamenti dei sentieri sulla Calvana e su Monte Morello. Accordo tra CAI e Comune

CALENZANO – Una rete di sentieri CAI da Monte Morello alla Calvana per permettere le escursioni in sicurezza: è uno degli obiettivi del Comune di Calenzano. Il primo passo di questo percorso è iniziato con la firma di una convenzione con CAI Sesto Fiorentino e Prato per la manutenzione ordinaria, la segnatura, la cartellonistica,il  ripristino […]

CALENZANO – Una rete di sentieri CAI da Monte Morello alla Calvana per permettere le escursioni in sicurezza: è uno degli obiettivi del Comune di Calenzano. Il primo passo di questo percorso è iniziato con la firma di una convenzione con CAI Sesto Fiorentino e Prato per la manutenzione ordinaria, la segnatura, la cartellonistica,il  ripristino dei muretti a secco e promozione.

“È un passo importante per la valorizzazione e tutela del territorio – ha commentato l’assessore all’ambiente Irene Padovani -, che portiamo avanti con il CAI, l’ente riconosciuto a livello nazionale per la sentieristica. Oggi mettiamo nero su bianco un accordo che non avevamo e che pochi altri Comuni hanno, con lo scopo di mantenere il nostro ricco patrimonio ambientale e paesaggistico e favorire così la crescita del turismo lento e sostenibile”.

Per la sezione CAI di Prato era presente il consigliere Rossano Rocchi e per la sezione di Sesto Fiorentino erano presenti il presidente Stefano Rolle e il consigliere Andrea Giorgetti. “L’idea è di riunire le due reti di sentieri attualmente importanti – ha detto Giorgetti – che sono dall’Emilia alla Toscana: la via della Lana e della Seta nella Valle del Bisenzio e la Via degli Dei sulla parte fiorentina. Sulla parte di Sesto l’intervento riguarda circa 15-20 chilometri su tre livelli”. “L’amministrazione di Calenzano è stata la prima a prendere una iniziativa come questa – ha sottolineato il presidente del CAI di Sesto Fiorentino Stefano Rolle – e spero sia ripresa da altre amministrazioni comunali”.

La convenzione, valida fino al 2024, prevede la gestione e il monitoraggio di una rete di sentieri che si estende per circa 50 km. Previsti interventi di ripristino e segnatura, la verifica periodica e manutenzione dei percorsi, l’aggiornamento del catasto attraverso schede che specificano difficoltà e tempi di percorrenza. Uno sviluppo futuro potrà essere la realizzazione di una cartografia aggiornata, da mettere a disposizione di cittadini e turisti.

Seguiranno nelle prossime settimane i progetti specifici, con relative convenzioni e finanziamenti. Questi comprenderanno anche il collegamento tra le due reti di sentieri, quella del Monte Morello che si estende nella Valle della Marinella e quella della Calvana che si estende nella Val di Marina, collegandosi anche ai collegamenti già esistenti, come il Cammino di San Jacopo, il Cammino della Lana e della Seta e la via degli Dei.